TIM manda bollette al mio indirizzo: cosa fare

Avvocato buonasera,le vorrei chiedere un piccolo consiglio,sono undici anni che vivo in questa contrata, e la Telecom adesso Tim mi perseguitano inviandomi fatture telefoniche intestate a una società cooperativa che non ha nulla a che fare col mio indirizzo,ho inviato mai e pec e dopo anni solo oggi mi anno risposto,che loro dalle verifiche effettuate non possono cancellare il mio indirizzo ,perchè era stato dichiarato alla stipula del contratto,gentilmente mi dite cosa devo fare e se posso querelare la Tim chiedendo danni morali e materiali per il continuo disturbo che da anni mi arreca.la ringrazio e le auguro buon lavoro
Utente 2822

L’Avvocato risponde:

Gentile Utente, anzitutto è possibile verificare tramite una visura se questa cooperativa è ancora attiva e se effettivamente ha stabilito il domicilio presso la Sua residenza (e soprattutto occorrerebbe comprendere per quale motivo alla stipula del contratto sia stata dichiarata la sua residenza quale domicilio ove ricevere le bollette). Compreso ciò, è possibile inviare una diffida tanto alla cooperativa (se ancora attiva) che alla telecom con diffida a non inviare ulteriori comunicazioni presso la Sua esclusiva proprietà, avvertendo che in mancanza si vedrà costretto ad adire le Autorità Giudiziarie e richiedere i danni. In un ipotetico giudizio i danni vanno pur sempre dimostrati. Quanto all'aspetto penale, la Cassazione ha escluso che ricevere posta indesiderata possa configurare reato di molestia. Qualora necessiti di una consulenza più dettagliata o assistenza può richiedere - se vuole - una consulenza diretta tramite il mio profilo. Cordiali saluti. Avv. Antonino Ercolano
AD
Avvocato Dequo

Risposta in data 16/04/2021

Salve. Direi che una PEC di diffida formale, inviata da un legale ,possa rappresentare un buon inizio per evitarle ulteriori disturbi da parte della compagnia telefonica. Soltanto In caso di esito negativo della comunicazione a mezzo pec sarà possibile intraprendere azioni legali di diversa natura. Cordialmente, Avv. Nicola Stefano Dimartino
Gentilissimo, è possibile procedere con l'invio di una comunicazione legale e se necessario, anche una diffida. Prima di procedere è opportuno valutare la documentazione in Suo possesso e avere una visione completa della situazione. Per una consulenza può contattarmi ai recapiti presenti sul mio profilo al fine di concordare una conference call. Cordiali Saluti Prof. Avv. Domenico Lamanna Di Salvo

Migliaia di persone cercano un parere legale come questo. Registrati come avvocato e trova nuovi contatti.

Sei un Avvocato? Registrati!
Hai bisogno di un avvocato online?
Richiedi una consulenza legale su deQuo. Oltre 3.000 avvocati sono a tua disposizione. Parla con uno specialista, anche gratis.
Decorazione