Buongiorno, vi contatto per avere un parere su una lettera di impegno che ho firmato per conto di un'azienda una decina di giorni fa. La lettera è stata firmata da entrambe le parti e causa emergenza coronavirus, la data di inizio in presenza è prevista per l' 1/03/2022, ma nel frattempo ho ricevuto altre chiamate di lavoro, talvolta anche proposte interessanti e non so come muovermi qualora una di queste aziende manifestasse la volontà di assumermi a condizioni anche migliori di ciò che ho firmato. Nella lettera non è presente alcuna clausola qualora decidessi di non prendere più l'incarico, deve essere scritto esplicitamente o basta che sia controfirmata dalle parti? Il mio è solo un parere a titolo informativo, per prevenire la circostanza suddetta di avanzamento proposta da altre aziende. Resto in attesa di riscontro, grazie.
Buonasera, per fornirle adeguato parere è necessario esaminare la documentazione in suo possesso. Sono a disposizione per darle una consulenza in merito alla situazione (previo preventivo dei relativi costi),mi occupo di diritto del lavoro. Può contattarmi ai recapiti che trova nel mio profilo. Cordiali saluti Avv Valeria Pietra - Pavia
Migliaia di persone cercano un parere legale come questo. Registrati come avvocato e trova nuovi contatti.
Buongiorno. Dal 1988 al 2012 ho lavorato con gestione inpdap e dal 2012 ad oggi lavoro come badante. Ho 60 anni e 35 anni in totale. Quando vado in pensione come lavoro usurante? Leggi tutto
Buongiorno ho effettuato un saldo e stralcio per evitare ulteriori spese ed evitare il pignoramento dello stipendio il tutto scaturito per il mancato pagamento delle rate da parte della mia azienda av … Leggi tutto
Buongiorno, può il datore di lavoro togliere l'auto aziendale a un dipendente che l'ha come benefit (che compare in busta paga) perché il dipendente ha subito un infortunio/operazione che non gli perm … Leggi tutto