Ho una bimba che a luglio farà un anno e vorrei dimettermi avendo la certezza di percepire la naspi. Leggendo ho capito che bisogna avere il requisito di 30 giornate effettive di lavoro nell’anno, ma io nel 2020 tra maternità a rischio e maternità obbligatoria non ho mai lavorato, ora sono in ferie fino al 18 di aprile e la mia azienda vuole sapere cosa farò dopo quella data ovvero se usufruirò della maternità facoltativa o se rientreró. La mia intenzione sarebbe non rientrare e dare le dimissioni avendo appunto la certezza di ricevere la naspi ma se occorre che debba fare i 30 gg di lavoro rientrerei e darei poi le dimissioni. Vorrei sapere cosa fare, desidererei un consulto che mi dia la certezza di poter percepire la naspi senza rientrare a lavoro. Lavoro per questa azienda da 8 anni con un contratto a tempo indeterminato.
Gentile Utente, si ha diritto alla Naspi in caso di perdita involontaria del posto di lavoro. In caso di dimissioni non ha diritto alla Naspi. Inoltre, come già da Lei rilevato, senza alcune le 30 giornate di effettivo lavoro non potrebbe comunque percepirla. Un cordiale saluto. Avv. Fabio Caretta
Migliaia di persone cercano un parere legale come questo. Registrati come avvocato e trova nuovi contatti.
Buongiorno,gentilmente, mi serve un'informazione. A Maggio 2022 la mia NASPI è stata sospesa un mese prima del previsto termine di erogazione a Giugno, in quanto sono stata assunta con contratto a tem … Leggi tutto
Mio marito, classe 1970, lavora come turnista su tre turni (una settimana mattina,una settimana pomeriggio e una settimana notte), 5 giorni lavorativi a settimana.Settore tessile industria (produzione … Leggi tutto