Revoca sentenza corte d'appello: si può?

Ho fatto un ricorso contro poste nel 2006 perchè ho lavorato come trimestrale per tre mesi nel 2001/2002 e nel 200, in primo grado mi hanno dato torto, in appello ragione e mi hanno dato delle somme però la sentenza usciva il 24/11/2010 giorno dell'entrata in vigore del collegato lavoro, e secondo questa legge le somme da restituire dovevano essere massimo 12 mensilità, la cassazione nel 20017 mi da ragione ma cassa le quote che andavano date secondo il collegato lavoro, poi dopo vari rinvii la Corte d'appello di Roma sezione 5 sentenzi in data otto maggio 2020 che dovrei restituire delle quorte, non so quanto, ma un bel pò. ora io sono disoccupata, non ho più i soldi, vorrei ricorrere per revocazione contro la sentenza dell'otto maggio perchè comunque è figlia di quella del 24/11/2010 che era errata, in quanto i giudici hanno sbagliato a non applicare il collegato lavoro sulle quote, anche se non capivano se la legge fosse retroattiva anche per i vecchi ricorsi potevano rinviare la causa, come hanno fatto la seconda volta in cui hanno fatto ben tre rinvii.
Utente 5670

L’Avvocato risponde:

Immagine di profilo avvocato
Maria Alessi
Avvocato Civilista

Risposta in data 23/10/2020

Buongiorno, è necessario leggere tutti i documenti di causa al fine di valutare l'opportunità dell'impugnazione. Mi può contattare all'indirizzo alessimaria.77()gmail.com per eventuali chiarimenti e/o assistenza e per una prima consulenza gratuita. Cordialmente. Avv. Maria Alessi, con studio in Reggio Calabria e Frascati (ROMA).

Migliaia di persone cercano un parere legale come questo. Registrati come avvocato e trova nuovi contatti.

Sei un Avvocato? Registrati!

Avvocati specializzati in Lavoro e Previdenza

Hai bisogno di un avvocato online?
Richiedi una consulenza legale su deQuo. Oltre 3.000 avvocati sono a tua disposizione. Parla con uno specialista, anche gratis.
Decorazione