Denuncia al medico di base: posso farlo?

Salve, il gg 30 aprile la mia compagna aveva dei sintomi riconducibili al covid-19 e di conseguenza mi sono preoccupato. Essendo un pre festivo ho provato a chiamare il mio medico di base ma non ho avuto alcuna risposta telefonica. Arrivati a casa ci siamo accorti che la figlia di essa presentava anche lei dei sintomi quale dolori articolari e tosse secca. Abbiamo tentato nuovamene di contattare il medico ma ancora nessuna risposta. L'indomani mattino, vedendo che i sintomi peggioravano mi sono messo a cercare su internet eventuali contatti di associazioni che assistivano i presunti malati di covid. Anche se le persone contattate non erano del mio distretto mi diedero il numero di telefono dell'usca per poter vedere se ci venivano a fare il tampone. Parlando con loro ( Usca) mi dissero che dovevo contattare il medico di base ( erano appena le 08.15 del mattino) e far si che esso mandasse una mail a loro per la prassi per poterli fare venire. A quel punto ho prima mandato un messaggio whatsapp e alle 8.42 non ricevendo risposta ho provato a chiamare, ma essendo il 1 di maggio la stessa non mi ha risposto. Non mi sono arreso e dopo vari e svariati tentativi di chiamata alla guardia medica sono riuscito a farmi fare la richiesta da loro (specificando bene che il mio medico curante dal giorno prima non rispondeva alle mie telefonate ne ai miei messaggi ) e a farmi mandare l'usca per i 3 tamponi. Il medico curante si è fatto vivo con me solo alle 19.50 del giorno 1 ricordandomi che lei nei festivi e pre festivi non lavorava e che non era tenuta a rispondermi. A quel punto non ci ho visto piu e gli ho detto chiaramente che l'avrei denunciata per negligenza all'asp per come mi avevano consigliato di fare. Il giorno dopo il marito della stessa essendo un legale, si presento a casa di mia mamma (a cui io non avevo menzionato il mio problema poiche essa non è in condizioni di salute ottime) per dirle che se io avrei toccato la moglie me l'avrebbe fatta pagare molto cara in tribunale. Ora vi chiedo, il medico poteva dire cio al marito e legale e lo stesso si poteva presentare in casa di mia mamma ad esternare cio? Inoltre, posso denunciare il medico di base per quanto sopra scritto? Dal risultato dei tamponi la mia compagna e la figlia moùinorenne ancora studente sono risultate positive mentre io attualmente risulto negativo ma in quarantena dal giorno 1 maggio 2021
Utente 7780

L’Avvocato risponde:

AD
Avvocato Dequo

Risposta in data 24/05/2021

Egregio Signore, esistono delle disposizioni che impongono al medico di base di essere reperibile nei giorni festivi e pre-festivi. Ove volesse, potrà contattarmi senza impegno al seguente recapito 3880567798. Saluti
In caso di impossibilità di fruire di una urgente prestazione medica, con possibili conseguenze anche molto gravi, consiglio di presentare apposito reclamo contro l'ASL territoriale competente indicando tutti gli elementi. La reperibilità dei medici di base prevista per legge è limitata a una fascia oraria molto ristretta: è perciò difficile, anche se non del tutto escluso, che nel caso specifico la responsabilità sia attribuibile al medico di base. Invece è responsabilità del servizio sanitario lacale e nazionale garantire, specie in periodo di emergenza, un vero servizio ai cittadini.

Migliaia di persone cercano un parere legale come questo. Registrati come avvocato e trova nuovi contatti.

Sei un Avvocato? Registrati!
Hai bisogno di un avvocato online?
Richiedi una consulenza legale su deQuo. Oltre 3.000 avvocati sono a tua disposizione. Parla con uno specialista, anche gratis.
Decorazione