Inadempienza contratto compravendita

Buon giorno. In data 1/10/2020 è avvenuta la stipula del contratto preliminare (tramite scrittura privata del legale eletto dall acquirente) del mio immobile. In quell'occasione mi è stata versata una piccola somma in qualità di acconto Nel contratto l'avvocato scrisse *art. 7 contratto definitivo _esiti e consegna:" Il rogito definitivo di vendita sarà stipulato entro e non oltre il termine perentorio ed essenziale del 30/1/2021,salvo diversi accordi tra le parti. Da tale data decorreranno gli effetti giuridici della compravendita". Infine c'era scritto che avevo l'obbligo di liberare l'appartamento entro il 7/1/2021, ma, se necessario, che potevo usufruire eventualmente del box, il quale lo avrei dovuto cmqsia liberare entro e non oltre il 30/1/2021. Cosa è andato storto non lo so, ma so solo che ad oggi, 12/5/2021 il rogito ancora non si è fatto. È stato rimandato per circa 4 volte, sempre per diversi motivi(pratiche lavorate in ritardo,richiesta di ampliamento del mutuo, burocrazia, covid, perizia scaduta perché superati i 6 mesi ecc... o piuttosto a causa di forza maggiore.... Come posso tutelarmi? P. S. Se il 30/1/2021 ci fosse stato il rogito, io, che lo scorso anno per via del covid feci richiesta per la sospensione del mutuo, (come previsto dal decreto Gasparin) mi sarei risparmiata ben 1450€ di interessi del mutuo, che in tutti i casi quelli, seppur per il 50%, mi sarebbero spettati da pagare. Grazie mille, e mi scuso per la lunghezza del messaggio, ma almeno così facendo ho la certezza di non aver omesso niente che per voi potrebbe essere utile per darmi una risposta. Cordialmente
Utente 7756

L’Avvocato risponde:

Buongiorno, bisogna capire se lei abbia concordato questi rinvii oppure no. nel caso in cui sia subendo senza pattuizione scritta, si può chiedere scioglimento dell'obbligazione contrattuale con risarcimento danni. In alternativa, nel caso in cui forse interessato ugualmente al perfezionamento del contratto, può chiedere l'adempimento al giudice. In ogni caso, lo Studio Legale Marinelli & Partners è composto da otto avvocati specializzati in grado di affrontare la Sua problematica sotto i diversi aspetti. Siamo tra gli studi con le migliori recensioni positive in Italia -a oggi 145 e 49- e su altri social, tra cui StarOfService - 70 a 5 stelle. Può illustrarmi il suo caso chiamandomi direttamente al mio numero di cellulare al 3481317487 per una prima consulenza orientativa gratuita. Questo passaggio è utile a entrambi per condividere la problematica e visualizzare le possibili soluzioni. Siamo a Roma e operiamo in tutta Italia. In particolare, a Savona, Imperia, Genova, Torino, Novara, Milano, Pavia, Brescia, Udine, Verona, Padova, Treviso, Vittorio Veneto, Bologna, Modena, Firenze, Arezzo, Perugia, Ancona, Pescara, Napoli, Benevento, Salerno, Foggia, Bari, Brindisi, Taranto, Lecce, Messina, Catania e Cagliari e altre città dove abbiamo consolidati rapporti professionali.
Buonasera. Premetto che occorrerebbe aver letto il contratto preliminare sottoscritto e conoscere i motivi efettivi che ritardano la sottoscrizione del definitivo. Tuttavia, posso dire, in generale, che, quando il termine fissato per la sottoscrizione del rogito può ritenersi per volontà delle parti perentorio/essenziale (ma, i ripetuti rinvii fanno pensare ad un termine ordinatorio/semplice), decorso inutilmente detto termine, il contratto preliminare è risoluto di diritto. In altermativa, ai sensi dell’articolo 2932 c.c., è possibile chiedere in giudizio l’esecuzione forzata del contratto preliminare concluso, cioè una sentenza che produca gli stessi effetti del contratto definitivo non concluso. Altrimenti, ai sensi dell’art. 1454 cod. civ., è possibile intimare per iscritto alla parte inadempiente di adempiere entro e non oltre il termine di 15 giorni, con dichiarazione che, decorso inutilmente detto termine, il contratto s’intenderà senz’altro risoluto. Decorso il termine senza che il contratto sia stato adempiuto, questo è risoluto di diritto. In ogni caso, sarà possibile chidere l’integrale risarcimento dei danni effettivamente subiti. Cordialmente. Avv. Vincenzo de Crescenzo Per contatti: avvdecrescenzochiocciolalibero.it
Immagine di profilo avvocato
Maria Alessi
Avvocato Civilista

Risposta in data 12/05/2021

Buongiorno, stante la complessità della situazione sarebbe preferibile una consulenza appropriata in modo da capire esattamente i fati per come avvenuti. E' necessario in ogni casi visionare la documentazione in suo possesso. Se ritiene mi può contattare ai numeri che trova sul mio profilo, tramite whatsapp o e-mail. Cordialmente. Avv. Maria Alessi, con studio in Reggio Calabria e Frascati.
Buongiorno, per poterLe rispondere adeguatamente bisognerebbe visionare la documentazione in Suo possesso. Se necessita, anche solo di una consulenza, mi può contattare senza impegno ai recapiti indicati nel mio profilo. Resto a Sua disposizione e La saluto cordialmente. Avv. Fabio Casaburo Torino - Milano
Gentile Utente, La Sua richiesta merita di essere approfondita oltre a visionare l'atto di compravendita in Suo possesso. Per una consulenza dettagliata, può contattarmi ai recapiti presenti sul mio profilo al fine di valutare eventuali azioni da intentare. Cordiali Saluti Prof. Avv. Domenico LAMANNA DI SALVO MILANO - BARI

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