Negoziante di un atelier minaccioso contro una donna incinta

Salve buona sera l 11 gennaio ho fermato con un acconto di 100 euro un abito da prima comunione e poi non ci sono stati altri incontri per altre prove ecc a causa del corona virus. Ieri sera mi chiama la tipa del negozio e mi fa signora mi deve portare un altro acconto e fino a settembre deve saldarmi tutto e portare via l abito. Gli risposi che ora sono in crisi e non posso portarle altri soldi e le chiesi il perché se non sanno date delle cerimonie devo ritirare un abito con la certezza che l. Anno prossimo non andrà più bene alla bambina. Mi riempi di insulti e alla fine dissemi devi portare 100 200 euro di altro acconto entro settembre mi devi dare tutto il vestito va portato via da quise no ti mando a chiamare dall avvocato. Ma può un commerciante fare queste cose? Posso perdere l. Acconto e rifiutare adesso di acquistare il vestito da lei dopo tutto quel fango buttatomi addosso al telefono dicendomi che io i soldi ce li ho e che glieli devo portare.... La crisi lo avuta anche io e mio marito. E una settimana che ha ripreso a lavorare e abbiamo altro da pagare prima. Posso non prenderlo più e aspettare che si sblocchi la situazione e dopo che sapremo la data della comunione andare inun altro atelier ad acquistarlo?
Utente 3892

L’Avvocato risponde:

AD
Avvocato Dequo

Risposta in data 30/05/2020

Buonasera, a mio parere dovrebbe presentare una richiesta premium. Cordiali saluti.

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