Negoziante di un atelier minaccioso contro una donna incinta
Salve buona sera l 11 gennaio ho fermato con un acconto di 100 euro un abito da prima comunione e poi non ci sono stati altri incontri per altre prove ecc a causa del corona virus. Ieri sera mi chiama la tipa del negozio e mi fa signora mi deve portare un altro acconto e fino a settembre deve saldarmi tutto e portare via l abito. Gli risposi che ora sono in crisi e non posso portarle altri soldi e le chiesi il perché se non sanno date delle cerimonie devo ritirare un abito con la certezza che l. Anno prossimo non andrà più bene alla bambina. Mi riempi di insulti e alla fine dissemi devi portare 100 200 euro di altro acconto entro settembre mi devi dare tutto il vestito va portato via da quise no ti mando a chiamare dall avvocato. Ma può un commerciante fare queste cose? Posso perdere l. Acconto e rifiutare adesso di acquistare il vestito da lei dopo tutto quel fango buttatomi addosso al telefono dicendomi che io i soldi ce li ho e che glieli devo portare.... La crisi lo avuta anche io e mio marito. E una settimana che ha ripreso a lavorare e abbiamo altro da pagare prima. Posso non prenderlo più e aspettare che si sblocchi la situazione e dopo che sapremo la data della comunione andare inun altro atelier ad acquistarlo?
Buongiorno. In data 19.02.2022 ho acquistato in un atelier un abito da cerimonia. Il proprietario mi doveva prenotare in giornata la taglia più grande confermando l'arrivo in negozio entro 20 giorni. … Leggi tutto