Chiusura libretto postale: domande

Mia suocera è deceduta l'8 febbraio. Aveva un libretto cointestato con le figlie in cui ogni cointestatario aveva potere disgiunto di prelevare versare ecc. con la "carta libretto" delle poste italiane. Il libretto è stato praticamente "svuotato" il giorno dopo il decesso con girofondi identici nei Conti postali delle figlie eredi . Ora cosa conviene fare perché in teoria una delle due può andare in posta e chiudere autonomamente il libretto senza comunicare il decesso della madre. L'alternmativa è comunicare il decesso alle poste che bloccheranno il libretto per la successione della somma restante (circa 100 euro) . Cosa è meglio fare?
Utente 13413

L’Avvocato risponde:

Intanto penso sia necessario recuperare le somme asportate! Dopo sarà necessario procedere alla collazione ossia gli altri eredi dovranno comunicare quanto hanno ricevuto in vita dal de cuius, ossia chi è morto, e chge andrà imputato a titolo di anticipazione. Qui, però, Sua suocera era già deceduta quindi è proprio una sottrazione all'eredità. In ogni caso, il nostro studio si trova a Roma ed è in grado, chiaramente, sia di farLe una consulenza approfondita sia di assisterLa per il meglio. I migliori saluti. Avv. Vittorio A. Marinelli

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