Mia suocera è deceduta l'8 febbraio. Aveva un libretto cointestato con le figlie in cui ogni cointestatario aveva potere disgiunto di prelevare versare ecc. con la "carta libretto" delle poste italiane. Il libretto è stato praticamente "svuotato" il giorno dopo il decesso con girofondi identici nei Conti postali delle figlie eredi . Ora cosa conviene fare perché in teoria una delle due può andare in posta e chiudere autonomamente il libretto senza comunicare il decesso della madre. L'alternmativa è comunicare il decesso alle poste che bloccheranno il libretto per la successione della somma restante (circa 100 euro) . Cosa è meglio fare?
Intanto penso sia necessario recuperare le somme asportate! Dopo sarà necessario procedere alla collazione ossia gli altri eredi dovranno comunicare quanto hanno ricevuto in vita dal de cuius, ossia chi è morto, e chge andrà imputato a titolo di anticipazione. Qui, però, Sua suocera era già deceduta quindi è proprio una sottrazione all'eredità. In ogni caso, il nostro studio si trova a Roma ed è in grado, chiaramente, sia di farLe una consulenza approfondita sia di assisterLa per il meglio. I migliori saluti. Avv. Vittorio A. Marinelli
Migliaia di persone cercano un parere legale come questo. Registrati come avvocato e trova nuovi contatti.
Salve volevo sapere se è possibile fare un diritto di usufrutto su più immobili. Per la precisione un appartamento a primo piano, un magazzino a piano terra e un garage sempre a piano terra Leggi tutto
NEL "Regolamento contrattuale di condominio" del 1947, mai modificato, il costruttore nonché proprietario dell'ultimo piano ha inserito "il proprietario del piano attico rimane di proprietà della soci … Leggi tutto
Ho ereditato una casa da mia madre il 30.12.20, senza testamento, insieme a 3 altre sorelle. Nel gennaio 2021 ho chiesto di ritirare tutti i servizi di acqua, elettricità, gas, ecc. Non l'hanno fatto … Leggi tutto