È possibile donare a terzi il 20% di una proprietà che si detiene con congiunti? È necessaria approvazione da parte del restante 80% della proprietà? È necessaria accettazione da parte dell'ente ricevente? Grazie
Egregio Utente, premesso che la Sua richiesta merita un accurato approfondimento, pertanto Le comunico che La donazione di un bene altrui, benché non espressamente vietata, deve ritenersi nulla per difetto di causa, a meno che nell’atto si affermi espressamente che il donante sia consapevole dell’attuale non appartenenza del bene al suo patrimonio. Ne consegue che la donazione, da parte del coerede, della quota di un bene indiviso compreso in una massa ereditaria è nulla, non potendosi, prima della divisione, ritenere che il singolo bene faccia parte del patrimonio del coerede donante. Per una consulenza può contattarmi ai recapiti presenti sul mio profilo al fine di concordare una conference call. Cordiali Saluti PROF. AVV. DOMENICO LAMANNA DI SALVO MILANO - BARI
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Coniugi proprietari al 50% della casa di abitazione. Marito divorziato con figlia da prima moglie. Moglie anch'essa divorziata. i coniugi di cui si tratta hanno un figlio. La moglie muore. E' possibil … Leggi tutto
Buongiorno . Sono uno degli eredi di mia zia . Questa mia zia morta a gennaio 2022 , nel 1978 ha donato ad un fratello un appartamento , box e parte del terreno circostante . Nella successione che sti … Leggi tutto
Salve, è possibile evitare la revocatoria di una donazione, se effettuata prima di contrarre il futuro, ipotetico debito? Nel caso specifico si presume nell'ambito successorio da parte di un coerede, … Leggi tutto