Inibizione dell'Inps: domande

Buon giorno. L'inps oppone resistenza all'accettazione di una procura speciale e di un atto di donazione su dei crediti da lavoro al passivo ottenibili dal Fondo di Garanzia e Tfr e dei crediti di lavoro intestati a mio padre Ucraino, che aveva lavorato tanti anni fa in Italia per un'azienda poi finita in amministrazione straorinaria. Parte dei crediti al passivo sono ottenibili dall'Inps per mezzo del Fondo di Garanzia. Mio padre attualmente non vive più in Italia e voleva delegare me per riscuotere i crediti e donarmeli. Ma l'Inps si oppone e chiede due cose: 1) Fare domanda tramite Patronato o Avvocato 2) Fornire un IBAN SEPA dell'intestatario dei crediti. Il problema è che l'Ucraina non è all'interno del sistema SEPA e pertanto mio padre sarebbe costretto a venire in Italia solo al fine di aprire un conto corrente per stranieri non residenti al fine di ricevere i soldi dall'Inps. Il conto corrente per stranieri non residenti non può essere aperto online ma richiede la presenza fisica in Italia. Ma mio padre vorrebbe evitare per innumerevoli motivi tra cui i costi per il viaggio e le giornate perse di lavoro. Inoltre a differenza di quanto comunicatoci dai funzionari Inps, nel messaggio Hermes INPS.HERMES.26/05/2021.0002080 al punto 7.C è esplicitamente prevista la possibilità di riscuotere il credito anche su un IBAN diverso da quello dell'Intestatario, cosa che i funzionari con cui abbiamo parlato negano. I funzionari con cui abbiamo parlato ci sembra applichino criteri discrezionali, discriminatori e fuori dall'ordinamento giuridico sia nazionale che internazionale, e siano anche in contrasto con le stesse norme dell'inps: infatti non accettano atti di donazione, né procure speciali legalizzate con l'apostille (l'Ucraina partecipa alla Convenzione dell'Aja), né bonifici su IBAN diversi dall'intestatario dei crediti. A questo punto gradirei sapere come sia possibile agire in via extragiudiziale o giudiziale al fine di imporre all'Inps l'accettazione di una procura speciale o un atto di donazione al fine di far confluire i soldi del Fondo di Garanzia sul conto italiano a me intestato con IBAN SEPA. Grazie per ogni eventuale delucidazione.
Utente 9053

L’Avvocato risponde:

AD
Avvocato Dequo

Risposta in data 12/08/2021

Buon pomeriggio, se mi scrive sulla mia email personale (vada su google e mi cerchi: Avv. Andy Rossi presso studio legale Durnwalder di Bolzano o anche sul mio blog o su Facebook), Le chiederò ancora alcune informazioni per i dovuti approfondimenti. Rimango in attesa di un Suo riscontro. Cordiali saluti, Avv. Andy Rossi
GR
Giorgio Rocca
Avvocato Civilista

Risposta in data 06/08/2021

Buonasera, la questione è complessa. Bisogna vedere tutti i documenti e scrivere una lettera all'INPS. Ho studio a Genova. Cordiali saluti Avv. Giorgio Rocca
Buonasera, la vicenda per la sua complessità richiede un maggior approfondimento. Se ritiene, può contattarmi direttamente per predisporre quanto necessario alla positiva definizione della controversia.. Cordiali saluti Avv. Demetrio Pecora
Buongiorno, la questione come ben può comprendere necessita di essere approfondita. Se necessita, anche solo di una consulenza, mi può contattare senza impegno ai recapiti indicati nel mio profilo. Resto a Sua disposizione e La saluto cordialmente. Avv. Fabio Casaburo Torino - Milano

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