Parti della casa e testamento olografo: come funziona?
Mio padre è morto da circa due mesi, fatto che ha spinto mio nonno a voler già fare le parti della casa. Nello specifico, lui è proprietario della casa dove abitava mio papà, e di un'altra dove vive mia zia. Le eredi pertanto saremmo io, che subentro a mio padre, e le altre due figlie di mio nonno, ovvero le mie zie. Mio nonno vorrebbe redurre un testamento olografo per lasciarmi meno di quanto mi spetta, dato che il suo desiderio è quello di fare in modo che mia cugina, figlia di una delle mie zie, vada a vivere nella casa dove abitava mio papà. Alla morte di mio nonno, potrei impugnare un tale testamento? Ancora non c'è niente di ufficiale, però credo che abbia intenzione di lasciarmi solo il suo orto. Un'altra domanda: devo essere necessariamente presente alla stesura del testamento, per poi firmarlo? Grazie per l'attenzione!
Gentile Utente, non ci ha riferito se Sua nonna è ancora viva. In linea di principio il Testatore ha diritto di disporre liberamente di una quota del Suo patrimonio (c.d. quota disponibile), mentre la restante parte del patrimonio deve essere destinata obbligatoriamente a determinati soggetti individuati dalla legge (quota legittima): figli, coniuge, ascendenti. Nel caso sia viva sua nonna, alla morte di suo nonno ai 3 figli spetterà il 50%, alla nonna il 25%. L'altro 25% è la quota disponibile che suo nonno può destinare come ritiene più opportuno. Nell'ipotesi in cui non sia viva sua nonna, cambiano le proporzioni: la quota disponibile è di 1/3 (quota di cui il nonno potrà fare quello che vuole), mentre i restanti 2/3 spettano ai figli in parti uguali (Lei è parificata a Suo padre, per rappresentazione). Quindi, ipotizzando che la nonna non sia viva e che il patrimonio sia 100: con il testamento il nonno potrà disporre di 33,33 come vuole (potrà destinarli anche ad una delle due zie). Gli altri 67 spettano in ogni caso in parti uguali alle zie e a lei. Alla morte del nonno, dovrà verificare se la sua quota ha valore inferiore ad 1/3 dei 2/3 (è' brava in matematica?). In tale ultimo caso potrà impugnare il Testamento per ripristinare la Sua quota. Poi il Testamento può essere impugnato anche per altri motivi. Cordiali saluti. Avv. Antonino Ercolano - antoninoercolano()hotmail.it
Buongiorno, premesso che Lei subentra a Suo padre per il principio della rappresentazione, a Lei ed alle Sue zie è riservata per legge la quota di 2/3, dell'intero patrimonio di Suo nonno, da dividersi in parti uguali (art. 537 c.c.). Per quanto riguarda l'eventuale redazione del testamento olografo, non deve essere necessariamente presente. Se ha necessità, anche solo per una consulenza, mi può contattare ai recapiti indicati nel mio profilo. Resto a Sua disposizione e La saluto cordialmente. Avv. Fabio Casaburo
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