Omissione di atti di ufficio e procedimento Inps: dubbi

Buongiorno. Sono un ufficiale militare in pensione. Nel calcolo della mia pensione l'INPS non ha considerato alcuni contributi che avevo maturato prima di arruolarmi. Per questo motivo ho trasmesso all'INPS una istanza per riliquidazione/ricalcolo della pensione ai fini della valutazione di detti contributi. Nell'istanza ho citato espressamente gli articoli della legge 241/1990 inerenti i procedimenti su istanza di parte. L'istituto purtroppo non ha risposto alcunché entro il termine previsto per la conclusione dei procedimenti per la mia pensione (delibera Inps 111/2020). Ho successivamente trasmesso una diffida ad adempiere e costituzione in mora con l'avviso della configurazione del reato di omissione di atti di ufficio. Stanno per decorrere i 30 giorni senza che l'istituto abbia risposto. La mia domanda, quindi, è la seguente: l'istanza che ho trasmesso è valida ai fini della costituzione di un procedimento amministrativo (cosicché possa poi provvedere a denunciare per omissione di atti di ufficio)? Vi ringrazio anticipatamente.
Utente 10497

L’Avvocato risponde:

AD
Avvocato Dequo

Risposta in data 13/10/2021

Buongiorno, avrei bisogno di maggiori informazioni, ma, con i dati in mio possesso, Lei ha attivato la procedura stragiudiziale che, in caso di mancata risposta dell'Ente, Le consente l'avvio di un procedimento giudiziale dinanzi alla Corte dei Conti. Mi contatti tranquillamente ai recapiti che trova sul mio profilo, Le fornirò senza impegno una consulenza ed eventualmente assistenza legale. Le auguro una buona giornata. Avv. Antonella Belvedere

Migliaia di persone cercano un parere legale come questo. Registrati come avvocato e trova nuovi contatti.

Sei un Avvocato? Registrati!

Avvocati specializzati in Diritto Amministrativo

Hai bisogno di un avvocato online?
Richiedi una consulenza legale su deQuo. Oltre 3.000 avvocati sono a tua disposizione. Parla con uno specialista, anche gratis.
Decorazione