Atto pubblico da redigere: come fare

Ho stipulato anni fa un compromosso di vendita di due abitazioni con pagamenti con bonifici bancari semestrali,a dire il vero ,anche se i bonifici sono stati effettati con ritardi,il pagamento totale e' realmente avvenuto.ma ancora oggi l'acquirente che doveva avvisarmi per redigere l'atto entro il 6.6.2021 ,pur questo interpellato piu' volte tramite email ,una sola volta mi ha risposto ,dicendomi che avrebbe fatto l'atto pubblico entro fine settembre ...ora non replica piu' alle mie email di sollecito.Io sono all'estero(precisamente in Australia e non potendo essere presente causa Covid e restrizioni ancora vigenti, ho fatto tramite Consolato una procura di vendita a persona residente in Italia . Legalmente ,ripeto ,io sono stato pagato anche se devo ricevere le debenze che ho pagato (Imu,Tasi ecc )in questi anni . Non ricevendo notizie inerenti dall'Acquirente ,secondo Lei come mi devo comportare se costui e' sordo alle mie sollecitazioni? Grazie
Utente 10411

L’Avvocato risponde:

Buonasera. Se l’acquirente non si decide a concludere il rogito, può agire in giudizio per l’adempimento coattivo. Cioè, convenire l’acquirente dinanzi al Tribunale per ottenere una sentenza che disponga il trasferimento coattivo dell’immobile. Per una consulenza più accurata, email avvdecrescenzochiocciolaliberopuntoit. Cordiali saluti Avv. Vincenzo de Crescenzo

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