Salve, necessito di consulenza per capire cosa fare e come muovermi, grazie. Nel 2002 ho acquistato un immobile a 117.000€ con regolare atto notarile trame e la parte venditrice, registrato presso gli enti di competenza. Contestualmente all'atto ho rilasciato procura speciale a favore di mio padre irrevocabile che lasciava a lui carta bianca di come eventualmente disporre dell'immobile ma con obbligo di rendiconto alla sottoscritta. Tale procura non è stata mai registrata agli atti se non a quelli notarili. Abbiamo vissuto lì io fino al 2005 data in cui mi sono trasferita a Torino causa matrimonio, loro fino al 2014 data in cui hanno acquistato altro immobile dove vivono attualmente con residenza, lasciando la casa in condizioni di degrado assurdo, internamente ed esternamente. Lo scorso settembre decido di vendere questo immobile dando mandato ad agenzia che dopo le necessarie verifiche per poter vendere mi ha fatto firmare incarico. I miei genitori iniziano a intralciare la vendita cambiando serrature e lucchetti del cancello esterno facendo così in modo di perdere i potenziali acquirenti. Commettono anche furto rubando i cartelli di vendita esposti. Al che io il 29 Settembre mi reco presso i carabinieri del posto per querelarli per violazione di domicilio, furto, ecc. A dicembre mi telefona agenzia comunicandomi che mio padre li ha contattati per dirgli che la casa non è più mia ma di mia madre in quanto il 27 ottobre si sono recati da un notaio che ha rilasciato atto di vendita da me a mia madre a mezzo rappresentanza di mio padre tramite procura speciale del 2002. Prezzo di vendita identico all'originario pari a 117.000€. Dettaglio: 1. Nessuno mi ha rendicondato nulla né genitori, né notaio. 2. Dove sono questi 117.000€? (dubito fortemente che ci sia stato questo passaggio di soldi, che cmq mi avrebbero dovuto rendicontare). 3. Avevo in piedi proposta d'acquisto a prezzo nettamente più alto di 117.000€ che ho perso causa ovvia. 4. Com'è possibile che il presunto prezzo di vendita a favore di mia madre non sia cambiato di una virgola rispetto 20 anni fa??? Si può parlare di immobile con donazione indiretta visto che il mutuo lo ha pagato sempre mio padre con bonifici dai suoi conti al conto intestato a me con mutuo a carico, nonostante non sia mai stato scritto sull'atto notarile che si sarebbe occupato lui di pagare l'immobile?? Io al momento vivo all'interno di questo immobile avendolo, prima di metterlo in vendita, ripristinato spendendo tempo, soldi ed energie. Non intendo lasciare la casa anche se al momento non più intestata a me. Se l'ho messa in vendita è per necessità, in quanto avrei voluto comprare altro immobile a Torino per viverci, visto che 2 anni fa mo sono separata di fatto (non ancora legalmente) da mio marito ed ora non ho un tetto dove stare. Al momento sono anche disoccupata. Perciò avrei voluto anche investire i soldi ricavati dalla vendita su attività lavorativa. I miei genitori mi hanno arrecato un danno enorme da più punti di vista. Spero che qualcuno mi possa aiutare e dirmi come comportarmi. Intanto la querela va avanti per i reati commessi mentre l'immobile era ancora mio. Non vi è mutuo in quanto estinto nel 2017, intestato sempre a me. Grazie.
Buongiorno, la questione andrebbe approfondita in quanto ci sono diversi aspetti da chiarire e valutare. Se necessita, anche solo di una consulenza, mi può contattare ai recapiti indicati nel mio profilo. Resto a Sua disposizione e La saluto cordialmente. Avv. Fabio Casaburo
Buongiorno , sono la quarta di cinque figli e da qualche giorno ho scoperto che mia sorella , che vive con mia madre dal 1999 , si è intestata un immobile che era intestato a mia madre ( mia madre è a … Leggi tutto
Buonasera, Avevo un appartamento in affitto, ora l ho venduto. Avevo inviato lettera all'inquilino per il non rinnovo del contratto di affitto, ma ha rifiutato la raccomandata. Da due mesi è ancora de … Leggi tutto
Buongiorno, vorrei capire la procedura da seguire e a chi rivolgermi per avviare la cessione delle mie quote di proprietà di un immobile ereditato da parente defunto. Causa difficile convivenza con co … Leggi tutto