Ho ricevuto l'invito a stipulare la convenzione assistita per risolvere in via amichevole una controversia. non ho un avvocato che mi rappresenta, per motivi economici. Pertanto, chiedo se è consentito trattare personalmente o se vi è l'obbligo dell'assistenza legale.
Gentile Signore, la convenzione di negoziazione assistita deve essere stipulata per iscritto a pena di nullità, con l’assistenza degli avvocati, i quali devono anche certificare l'autografia delle parti. Tuttavia, nulla le vieta di raggiungere un accordo bonario con la controparte in via stragiudiziale, senza aderire al procedimento di negoziazione assistita. Per quanto riguarda l'attività giudiziale, invece, nel caso in cui il reddito del suo nucleo familiare sia inferiore ad € 11.746,68, ha il diritto di beneficiare del patrocinio a spese dello Stato. La invito a prendere contatti con il sottoscritto per ulteriori informazioni: tel.: 0445.364544; cell. 340.2899911. Cordiali saluti. Avv. Lorenzo Dall'Igna
Buonasera, deve rivolgersi ad un avvocato. Se necessita, anche solo di una consulenza, mi può contattare senza impegno ai recapiti indicati mio profilo. Resto a Sua disposizione e La saluto cordialmente. Avv. Fabio Casaburo Torino - Milano
Buongiorno, espongo di seguito la situazione mia e del mio compagno. Abbiamo lasciato a fine giugno 2022 l'appartamento in cui eravamo in affitto e riconsegnato le chiavi al tutore legale della padron … Leggi tutto
Dal 2016 mi sono trasferita a casa di un amico perche' ho dovuto vendere il mio appartamento per motivi economici. Il comune dove risiedo mi ha inserita nello stato di famiglia del mio amico ma ora ho … Leggi tutto