Eredità: dubbi sulla successione

Buongiorno, sono sposata (con separazione dei beni) con un uomo divorziato e non abbiamo figli. Mio marito però ha 2 figli da una precedente relazione. Aggiungo inoltre che sono figlia unica. Vorrei sapere: 1) quando morirò a chi andrà la mia eredità? 2) potrei decidere come suddividere e a chi destinare il mio patrimonio tramite testamento? È necessario farlo fare ad un notaio o potrei scriverlo io? 3) nel caso io venga a mancare prima di mio marito, è possibile tutelarlo (magari con usufrutto) senza far in modo che i miei beni vadano poi ai suoi figli? Vi ringrazio anticipatamente per la preziosa consulenza. Distinti saluti
Utente 10812

L’Avvocato risponde:

AD
Avvocato Dequo

Risposta in data 02/11/2021

Salve, necessiterei di maggiori informazioni per poterLe rispondere. Se gentilmente potrebbe contattarmi via email. Cordiali saluti, Avv. Andy Rossi - studio legale Durnwalder di Bolzano
Buonasera. In mancanza di figli, genitori e fratelli, l’erede legittimo è il proprio coniuge (i figli di prme nozze non sono tra gli eredi legittimi della seconda moglie/marito). È sempre lecito disporre dei propri beni per testamento, anche olografo (scritto di proprio pugno, senza rivolgersi ad un notaio), rispettando, però, la quota di legittima degli eredi necessari. Nel caso in esame, il coniuge è anche l’unico erede necessario (o legittimario), a cui spetta, per legge, almeno la metà dell’asse ereditario, pertanto, l’eventuale diritto di usufrutto (che non va in successione, in quanto si estingue alla morte dell’usufruttuario) o qualsiasi altro lascito in suo favore, sarebbe sufficiente a soddisfare la sua quota di legittima se corrispondesse per valore alla metà dell’asse ereditario. Per una consulenza più accurata, anche in videochiamata (Zoom, Skype o WhatsApp), email: avvdecrescenzochiocciolaliberopuntoit. Cordiali saluti Avv. Vincenzo de Crescenzo
1) ai suoi eredi legittimi: Suo marito sicuro. Se ha genitori in vita una parte variabile di patrimonio spetterà anche a genitori (1/3 del patrimonio ai Suoi genitori, 2/3 al marito). 2) può fare anche un testamento olografo di Suo pugno autonomamente, senza notaio. Per evitare che il testamento possa essere nullo, annullabile o errori, violazioni di legittima, ecc. è certamente utile consultare o anche farsi assistere da un Avvocato o un Notaio. 3) Se dovesse morire prima di Suo marito, lui avrà in ogni caso il diritto ad abitare la casa di residenza familiare, oltre ad una porzione di patrimonio (o intero patrimonio). Una volta che i Suoi beni entrano nel patrimonio di Suo marito, quando questi morirà erediteranno i figli. Non anche la ex moglie (in quanto il divorzio fa cessare ogni diritto ereditario). Nel caso necessiti di una consulenza più approfondita sull'argomento, per chiarire tutti i Suoi dubbi, può richiedere una consulenza diretta tramite il mio profilo. Cordiali saluti. Avv. Antonino Ercolano

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