lavori eseguiti male e problematiche agli impianti

Buongiorno, ho fatto fare dei lavori all'impresa e mi hanno combinato più danni che altro. stavamo arrivando ad un accordo ma vedo che mi prendono in giro non rispettando quello che mi hanno comunicato nelle mail. vorrei far intervenire un tecnico del tribunale per avere l'accertamento dei danni e procedere al risarcimento. é possibile sapere come procedere? grazie
Utente 10917

L’Avvocato risponde:

Faccia valutare al suo legale di fiducia se è possibile iniziare un procedimento di A.T.P. (accertamento tecnico preventivo) nella specifica vicenda. Disponibile per eventuale parere preventivo.
In relazione alla questione da Lei sollevata, Le preciso, per esperienza, che è bene che Lei si affidi subito ad un legale per invio di una diffida nella quale potrà contestare i vizi e/o difetti ed ogni altro aspetto della fattispecie che la riguarda. Un legale esperto, tenterà in Suo nome e per conto di addivenire ad un componimento bonario della controversia e, ove controparte non sia disponibile, redigerà ricorso per accertamento tecnico preventivo da depositarsi innanzi al Tribunale competente (competenza si determina generalmente in funzione del luogo dove dovrà essere svolto accertamento). Le sconsiglio di dare incarico ad altra impresa per risolvere la situazione, posto che se lo stato dei luoghi cambia poi è difficile anche per un Ctu nominato dal Tribunale stabilire gli inadempimenti dell'impresa. Il mio studio si trova in provincia di Milano e io opero da oltre un decennio presso i Tribunale di Milano e Busto Arsizio, occupandomi proprio, in prevalenza, di questione come quelle che la riguardano. Se vuole può inviarmi una mail (digitando il mio nominativo su internet trova tutti i miei riferimenti) per la fissazione di un incontro, nel corso del quale, vista la documentazione in Suo possesso potrò fornirle una competenza preliminare ad hoc. La saluto cordialmente. Avv. Stefania Panzitta, Vanzago (MI)
AD
Avvocato Dequo

Risposta in data 03/11/2021

Buonasera, è possibile fare un A.T.P. (accertamento tecnico preventivo) mediante ricorso in tribunale, per ottenere - preliminarmente all'avvio di una causa - una consulenza tecnica che accerti, in questo caso, i danni subiti. Si tratta di una procedura esperibile a mezzo avvocato. Mi contatti ai recapiti che trova sul mio profilo per maggiori informazioni. Le auguro una buona serata. Avv. Antonella Belvedere
Immagine di profilo avvocato
Sondra Fabbi
Avvocato Amministrativista

Risposta in data 03/11/2021

Buongiorno, in primis andrebbe inviata una raccomandata a.r. di diffida, possibilmente inviata da un legale, al fine di contestare ogni singolo danno, con eventuale riserva. Successivamente, in caso di mancata risposta, le azioni da intraprendere sono l'accertamento tecnico preventivo ai sensi dell'art. 696 c.p.c. o ai sensi dell'art. 696 bis c,.p.c. Sono comunque a disposizione per ogni chiarimento. Con i migliori saluti. Avv. Sondra Fabbi Milano
Immagine di profilo avvocato
Maria Alessi
Avvocato Civilista

Risposta in data 03/11/2021

Buongiorno, la prima cosa dare è inviare una lettera di diffida (meglio se con assistenza di un avvocato) per interrompere eventuali termini di prescrizione e chiedere il risarcimento del danno e successivamente è possibile fare ricorso al Tribunale. Mi contatti all'indirizzo alessimaria.77()gmail.com per una consulenza gratuita. Cordialmente. Avv. Maria Alessi
Buongiorno Sig. Lauro, in primis provveda a contestare l'esecuzione dei lavori tramite formale comunicazione di diffida, dopodiché potrà procedere ex art. 696 CPC per un accertamento tecnico preventivo al fine di valutare i danni subiti. Se necessita, anche solo di una consulenza, mi può contattare senza impegno ai recapiti indicati nel mio profilo. Resto a Sua disposizione e La saluto cordialmente. Avv. Fabio Casaburo Torino - Milano

Migliaia di persone cercano un parere legale come questo. Registrati come avvocato e trova nuovi contatti.

Sei un Avvocato? Registrati!

Avvocati specializzati in Diritto Civile

Hai bisogno di un avvocato online?
Richiedi una consulenza legale su deQuo. Oltre 3.000 avvocati sono a tua disposizione. Parla con uno specialista, anche gratis.
Decorazione