Lavori non a regola d'arte in ristrutturazione appartamento: che fare?

Buongiorno, A seguito di una ristrutturazione di un appartamento, i lavori non sono stati eseguiti a regola d'arte con evidenti difetti visivi nella posa delle piastrelle. Come devo comportarmi con l'ultima fattura? posso non pagare o chiedere danni? cordiali saluti
Utente 15005

L’Avvocato risponde:

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Umberto Depaoli
Avvocato Civilista

Risposta in data 20/05/2022

Gentile Utente, deve immediatamente inviare lettera di contestazione dei vizi e pretendere che l'opera sia eseguita a regola d'arte, senza ulteriori spese. Nella pagina del mio profilo può trovare l'indirizzo mail al quale scrivermi. Cordiali saluti. Avv. Umberto Depaoli Torino
Buongiorno Sig. Carulli, quando il lavoro non è stato eseguito a regola d'arte o ci sono delle difformità rispetto agli accordi, il committente ha la possibilità di pretendere dall'appaltatore che elimini i vizi o le difformità. Se si tratta di difformità o di vizi facilmente visibile e non nascoste è necessario contestare subito tali vizi al momento della consegna dell’opera. Se, invece, si tratta di difformità o di vizi non facilmente visibili e nascoste il committente ha 60 giorni di tempo dalla scoperta di tale errori per denunciarli all'appaltatore. Se necessita, anche solo di una consulenza, mi può contattare ai recapiti indicati nel mio profilo. Resto a Sua disposizione e La saluto cordialmente. Avv. Fabio Casaburo
Si. Ma occorre formalizzare il disconoscimento della fattura e la denuncia di difformità. Meglio naturalmente se a mezzo legale. Se ha bisogno di assistenza può contattarmi privatamente.

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