Buongiorno. In assenza di testamento la massa ereditaria viene così divisa: 1/3 al coniuge (il quale ha il diritto di abitazione sull'immobile familiare); ed 1/3 ciascuno agli altri due figli. Nel caso si decida di vendere l'immobile di residenza familiare, il coniuge che rinuncia al diritto di abitazione ha diritto ad una quota maggiore del ricavato. Se l'immobile non è quello di residenza familiare, il ricavato si divide in parti uguali tra coniuge e figli. Sono a disposizione nel caso necessiti di approfondire l'argomento. Se vuole può richiedere una consulenza diretta tramite il mio profilo e/o contattarmi tramite il mio recapito e-mail. Cordiali saluti. Avv. Antonino Ercolano
Salve, sono un'insegnante a tempo indeterminato e avrei bisogno di un'informazione riguardo le (assenze per visita specialistica;) volevo sapere se è legale quando il centro dove uno va a prestare gli … Leggi tutto
Buona sera, vorrei sapere se un amministratore condominiale è obbligato ad eseguire una delibera assembleare, anche se tale è illegittima e viola i diritti individuali dei condòmini. Grazie e cordiali … Leggi tutto
Buongiorno. I miei fratelli stanno vendendo un immobile di cui sono eredi e di cui io ho solo diritto alla quota di legittima, essendo stata beneficiata economicamente precedentemente. Chi deciderà, a … Leggi tutto