Pignoramento dello stipendio

Buongiorno, vorrei un informazione. Dato che ho avuto un pignoramento sulla busta paga adesso mi sono licenziato, si può chiamare l avvocato che mi ha fatto causa e pagare in bollettini? Adesso sono disoccupato. Grazie.
Utente 2843

L’Avvocato risponde:

MB
Matteo Burocchi
Avvocato Civilista

Risposta in data 28/02/2020

Buongiorno, a seguito del suo licenziamento, viene meno l'obbligo per il datore di lavoro di trattenere le somme dal suo stipendio; sarò invece tenuto a versare al creditore l'importo del Tfr già maturato. Nella Sua situazione, occorre prendere contatti con l'Avvocato del creditore per verificare il debito residuo, ed eventualmente concordare un piano di rientro. Se desidera il mio aiuto in tal senso, mi contatti direttamente alla mia e.mail matteoburocchi@libero.it Cordiali saluti. Avv. Matteo Burocchi
AD
Avvocato Dequo

Risposta in data 27/02/2020

Salve, a parere dello scrivente dovrebbe contattare il creditore, oppure il legale che lo assiste, e chiedere la predisposizione di un piano di rientro del debito. Sempre secondo lo scrivente, lo stato occupazionale non incide sulla permanenza del diritto di credito, ma potrà essere valutato insieme ad altri elementi afferenti l'area patrimoniale, per determinare il livello di garanzie di solvibilità e per predisporre un piano di rientro adeguato alle sue capacità economiche.

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