Ho un pignoramento presso terzi in corso per debito finanziari non pagati e che ha formato anche mio marito. Vorrei sapere nel caso di dimissioni, al coniuge può essere pignorato un sesto della casa che ha ereditato dal padre .? Insieme non possediamo immobili
Buongiorno, purtroppo è necessario avere maggiori informazioni, in generale posso risponderle che bisogna valutare se suo marito sia condebitore, ossia da cosa derivi il debito (se avete sottoscritto un contratto insieme, ad esempio, sarete condebitori) e se abbiate la comunione dei beni. Diversamente, se il coniuge non sia ricollegabile al debito e sussiste la separazione dei beni o vi siano beni personali, suo marito non potrà essere aggredito dai debitori. I beni ereditari, anche se acquisiti dopo il matrimonio restano personali, quindi non ricadono nella comunione dei beni dei coniugi a meno che, chi li ha donati o lasciati in successione, li abbia espressamente trasferiti a tutti e due. Resto a disposizione per approfondimenti sulla questione, trova i miei contatti nel profilo. Cordiali saluti Avv. Elena Armenio
Buonasera necessito di consulto poiché non so come comportarmi. Mi sono stati pignorati dal conto corrente in data 20 gennaio 2022 € 1.228.29 da sogert senza che abbia mai ricevuto nessun atto di ingi … Leggi tutto
Il mio datore di lavoro ha provveduto ad accantore delle somme per atto di pignoramento. Ho raggiunto un accordo con il creditore che depositerà istanza di rinuncia. Le somme accantonate da il mio dat … Leggi tutto
"Il conto corrente del marito In presenza di una coppia sposata che abbia optato per il regime di separazione dei beni, il conto corrente del marito resta di sua proprietà esclusiva, la moglie non può … Leggi tutto