Problemi caldaia: chi paga la riparazione?

Buongiorno io e mia moglie eravamo da fine giugno 2020 fino all'12 marzo in un appartamento in affitto il proprietario è di Venezia, siccome noi non ci trovavamo bene abbiamo deciso di recedere dal contratto senza penali facendo 6 mesi prima la disdetta al proprietario e quindi uscire a giugno lui accetta, ad inizio marzo ci chiama l'agente immobiliare e ci propone in quanto c'era una persona interessata ad entrare prima di giugno di uscire prima e noi accettammo subito in quanto mia moglie avendo avuto in eredità la casa di famiglia quindi noi ora stiamo li, il proprietario accetta la cosa e il 12 marzo noi consegniamo le chiavi l'appartamento era in buono stato quindi nessun guasto però noi abbiamo chiuso le utente in quanto l'agente immobiliare ci aveva proposto di fare la voltura invece l’ENEL ci ha sconsigliato e quindi abbiamo chiuso luce e gas. Il problema è giunto ieri quando non vedendo accreditato ancora la cauzione versata 1650 euro ci arriva una email con la sua ricevuta di bonifico di 1447 euro 67 euro di imposta di registro per risoluzione contratto e poi è uscito fuori che i nuovi inquilini hanno riscontrato un blocco alla caldaia che quando noi siamo usciti funzionava tutto e che poi naturalmente l’ENEL ha chiuso luce e gas praticamente la manutenzione periodica era prevista per novembre 2021 in quanto da registro manutenzione chi c'era prima di noi l'aveva fatta nel 2020 il proprietario in quanto la caldaia è andata in blocco l'ha fatta fare prima e ci ha addebitati a noi la manutenzione. Io vorrei sapere chi deve pagare la manutenzione dato che quando siamo usciti era tutto funzionante e che la manutenzione si doveva fare a novembre e quindi dato che noi doveva uscire a giugno e la manutenzione era da farsi a novembre e quindi questa è stata straordinaria in quanto è andata in blocco. Vorrei sapere se dobbiamo pagare noi o chi è subentrato dopo di noi o il proprietario?
Utente 7378

L’Avvocato risponde:

Gentile Utente, anzitutto per la risoluzione del contratto ci vogliono generalmente 67 euro di imposta di registro, che normalmente devono essere divisi tra proprietario ed inquilino (invece mi sembra che sia stata addebitata interamente a Lei). Tra l'altro il locatore non può trattenere parte della caparra, addebitando presunti costi di riparazione caldaia, non concordati. Aggiungo: per quanto riguarda le ripartizioni dei costi relativi alla caldaia, il codice civile prevede normalmente che le spese di piccola manutenzione siano a carico dell'inquilino, le spese di straordinaria manutenzione (sostituzione di caldaia o di sue parti o componenti) spettano al proprietario. Tra l'altro, ha ricevuto copia della fattura del presunto intervento? Qualora necessiti di una consulenza più approfondita o assistenza può contattarmi tramite il mio profilo richiedendo una CONSULENZA DIRETTA. Cordiali saluti. Avv. Antonino Ercolano
Buongiorno, premesso che la questione andrebbe approfondita, ai sensi dell'art. 1576 c.c. le spese di piccola manutenzione (che comprendono anche le spese inerenti la caldaia) sono a carico dell'inquilino, mentre le spese di straordinaria manutenzione saranno di pertinenza del proprietario dell' immobile. Inoltre, se all'atto della conclusione del contratto il proprietario non ha contestato nulla, le spese relative alla caldaia non potranno essere a Voi addebitate. Se necessita, anche solo di una consulenza, mi può contattare senza impegno ai recapiti indicati nel mio profilo. Resto a Sua disposizione e La saluto cordialmente. Avv. Fabio Casaburo Torino - Milano

Migliaia di persone cercano un parere legale come questo. Registrati come avvocato e trova nuovi contatti.

Sei un Avvocato? Registrati!

Avvocati specializzati in Diritto Civile

Hai bisogno di un avvocato online?
Richiedi una consulenza legale su deQuo. Oltre 3.000 avvocati sono a tua disposizione. Parla con uno specialista, anche gratis.
Decorazione