Reso acconto: dubbi

Buona sera, A marzo abbiamo contattato una ditta che aveva effettuato dei lavori in casa per chiedere la possibilità di sistemare tre garage ormai cadenti in un mini appartamento con conseguente cambio d'uso ecc ecc Il costruttore ci aveva confermato la fattibilità della cosa dicendoche ci avrebbe messo in contatto con geometri ed ingegnere. Successivamente, dopo il sopralluogo di geometri e ingegnere che hanno richiesto le firme per l'accesso agli atti e spiegato oralmente il progetto, il costruttore ha richiesto acconto di 10.000 più Iva che noi, ingenuamente , senza avere un progetto o un preventivo abbiamo fatto (tra l'altro per ristrutturazione edizlizia). Sono passati mesi e dopo svariati solleciti ci viene detto che il comune non consentiva il cambio d'uso e che quindi potevamo ristrutturarli ma tenerli accatastati come garage. A malincuore, visto anche l'acconto versato, abbiamo preso atto della cosa e ci è stato mostrato un progetto e subito dopo un preventivo di 53.000 euro più Iva più ovviamente parcella dell'ingegnere (i geometri li avevamo già pagati per progetto ed accesso agli atti). A questo punto mi sono sentita presa in giro ho detto che non volevo spendere una cifra simile e la ditta si è adeguata facendo scendere il prezzo a 35.000. A questo punto ho chiamato altre aziende e, spiegato che volevamo solo ristrutturarli e dopo aver detto le stesse identiche cose che avevamo detto alla ditta, con enorme stupore i preventivi risultavano più bassi di oltre 15.000 euro Fermo restando che non ho firmato assolutamente nulla posso richiedere la restituzione dell'acconto? E se la ditta dovesse rifiutare la restituzione? Grazie