Ricongiungimento partner zona rossa: si può fare?

Buonasera gent.mi Avvocati, io e la mia fidanzata viviamo rispettivamente a Torino e a Genova e allo stato attuale, per ragioni lavorative, non ci è possibile convivere presso un'unica residenza. Al momento il Piemonte è classificato come Zona Rossa con relativi divieti di spostamenti, salvo le eccezioni previste. Nella FAQ pubblicata sul sito del Governo (http://www.governo.it/it/articolo/domande-frequenti-sulle-misure-adottate-dal-governo/15638#zone vedasi Piemonte, paragrafo spostamenti) sono però previsti casi di ricongiungimento tra partner a prescindere dal colore della regione purché soddisfino determinati requisiti. Soddisfacendo noi il concetto di abitazione in quanto siamo (o eravamo, purtroppo) soliti ricongiungerci presso la di lei residenza, vorrei sapere se la situazione sopra descritta possa legittimare un mio spostamento.
Utente 7236

L’Avvocato risponde:

A mio avviso farà opportuno riferimento alle indicazioni governative: «esempio, le persone che per motivi di lavoro vivono in un luogo diverso da quello del proprio coniuge o partner, ma che si ritrovano con lui/lei con regolare frequenza e periodicità nella stessa abitazione, possono spostarsi per raggiungere tale abitazione». Consiglio di portare con sé sempre lo stampato della pagina faq del Governo oltre all'autocertificazione (sebbene siano state pronunciate sentenze che ne contestano la necessità, ma sono posizioni di minoranza). Inoltre concordi sempre gli spostamenti con la fidanzata, niente sorprese purtroppo di questi tempi, e chieda di rendersi reperibile telefonicamente per confermare le dichiarazioni in caso di controllo particolarmente dettagliato. Infine, viaggi in orari diurni per evitare di “sforare” i coprifuoco. Cordiali saluti.

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