Separazione con addebito per tradimento: come funziona?

Separazione con addebito per tradimento
Utente 9307

L’Avvocato risponde:

Buonasera. La separazione con addebito può essere promossa quando l’altro coniuge viene meno ai propri doveri coniugali, tra cui, soprattutto, quello alla reciproca fedeltà. Occorre, necessariamente, proporre un ricorso giudiziale chiedendo l’addebito della separazione e dando prova del tradimento e del nesso causale, ossia che senza l’infedeltà il matrimonio non si sarebbe sciolto. il coniuge a cui è addebitata la separazione subisce la condanna al pagamento delle spese legali e, in alcuni casi, anche al risarcimento dei danni, perde il diritto all’assegno di mantenimento e i diritti successori, ma conserva il diritto alla pensione di reversibilità. Per un esame più accurato può contattarmi alla email: avvocatodecrescenzochiocciolapuntoit. Cordiali Slauti. Avv. Vincenzo de Crescenzo
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Avvocato Dequo

Risposta in data 20/08/2021

Gentile Signore, la violazione dell’obbligo di fedeltà durante il matrimonio può determinare l’intollerabilità della prosecuzione della convivenza, quale presupposto della separazione personale dei coniugi, nel caso in cui tale condotta abbia causato il venir meno del vincolo affettivo. In particolare, occorre effettuare un esame comparativo della condotta tenuta da entrambi i coniugi durante il rapporto matrimoniale, al fine di verificare se l’infedeltà coniugale sia stata la causa della rottura del rapporto sentimentale e, di conseguenza, la ragione dell’intollerabilità della convivenza che rende impossibile la prosecuzione del rapporto. In altri termini, è necessario valutare se l’infedeltà matrimoniale commessa sia stata la vera e propria causa della separazione o se, viceversa, l’infedeltà matrimoniale sia soltanto la conseguenza di un rapporto già da tempo compromesso per altre ragioni. La recente giurisprudenza della Corte di Cassazione, infatti, ritiene che, ai fini dell’addebitabilità della separazione, non sia sufficiente che uno dei coniugi abbia tenuto comportamenti contrari ai doveri personali nascenti dal matrimonio, ma è necessario fornire la prova del nesso di causalità fra tali comportamenti infedeli e la sopraggiunta intollerabilità della convivenza, essendo irrilevanti le condotte successive al determinarsi di tale intollerabilità. Nel caso in cui sussistano i presupposti per l’addebito della separazione, il Tribunale locale pronuncerà sentenza di separazione personale con addebito a carico del coniuge infedele. Da tale pronuncia derivano due importanti conseguenze: la perdita dell’assegno di mantenimento per il coniuge che ha violato gli obblighi coniugali, anche se questi non dispone di rediti sufficienti per provvedere al proprio mantenimento, e il venir meno dei diritti successori. Ai fini di un’approfondita disamina della vicenda, La invito a contattarmi ai seguenti recapiti: tel.: 0445.364544; Cell.: 340.2899911. Avv. Lorenzo Dall'Igna
Buon pomeriggio, per una consulenza approfondita può contattarmi ai recapiti presenti sul mio website e concordare una call. Occorre conoscere dettagliatamente la vicenda per poterle rispondere adeguatamente . Cordiali Saluti Prof. Avv. Domenico Lamanna Di Salvo MATRIMONIALISTA - DIVORZISTA MILANO - BARI
Buongiorno, premesso che la questione andrebbe approfondita, se necessita, anche solo di una consulenza, mi può contattare senza impegno ai recapiti indicati nel mio profilo. Resto a Sua disposizione e La saluto cordialmente. Avv. Fabio Casaburo Torino - Milano
AD
Avvocato Dequo

Risposta in data 20/08/2021

Buonasera, la problematica necessita maggiori informazioni. Mi contatti ai recapiti inseriti nel mio profilo, senza alcun impegno. Saluti. Avv. Antonella Belvdere

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