Buongiorno avvocati, quasi 20 anni fa ho affittato un appartamento. Lo scorso anno ho informato l inquilino tramite raccomandata a/r che a settembre 2021 (data che coincide con i 20 anni di affitto) non avrei più rinnovato il contratto perché voglio venderlo. Telefonicamente diceva che era dispiaciuto di dover lasciare la casa e gli ho proposto di comprarlo dato che immagino il dispiacere di lasciare casa dopo 20 anni, ma mi ha sempre tenuta in ballo. Oggi l’ho contattato telefonicamente, ma mi ha risposto che i soldi non li ha, e che non se ne andrà perché non ha cercato un’altra casa dato che telefonicamente gli ho comunicato anche io il mio dispiacere sul dover fargli cambiare casa! Come posso comportarmi ora? Posso mandargli uno sfratto cosicché abbia 6 mesi per trovare una sistemazione? O posso pretendere che esca a settembre? Grazie!
In presenza di una valida disdetta, può pretendere il rilascio alla scadenza contrattuale. In assenza di collaborazione del conduttore, dovra’ procedere a uno sfratto per finita locazione. Ovviamente il presente parere è rilasciato senza aver visionato materialmente il contratto. Cordiali saluti.
buonasera, se non raggiungete un accordo con la vostra inquilina lei può instaurare il procedimento di intimazione di licenza per finita locazione ai sensi dell'art. 657 c.p.c. Trattasi di procedimento con il quale il locatore (in questo caso lei) intima il rilascio dell'immobile manifestando, PRIMA DELLA SCADENZA DEL CONTRATTO, la volontà di non rinnovarlo e di riottenere, così, la disponibilità del bene alla scadenza del rapporto contrattuale. Il locatore utilizza tale procedimento giudiziale al fine di ottenere la pronuncia di una sentenza utilizzabile in futuro, qualora alla scadenza del contratto, il conduttore non rilasci spontaneamente l'immobile. Si tratta, cioè, di un procedimento con cui il locatore mira ad evitare la rinnovazione tacita del contratto alla sua scadenza ed a precostituirsi un titolo esecutivo da far valere alla scadenza naturale del contratto, in caso di mancato rilascio dell'immobile. Per altri pareri non esiti a contattarmi. Avv. Giulia Trimarchi
Buongiorno, premesso che bisognerebbe visionare il contratto di locazione, può rivolgersi al Tribunale per ottenere il rilascio dell'immobile per finita locazione. Se necessita, anche solo di una consulenza, mi può contattare senza impegno ai recapiti indicati nel mio profilo. Resto a Sua disposizione e La saluto cordialmente. Avv. Fabio Casaburo Torino - Milano
Gentilissima Utente, premetto che occorrerebbe prendere visione del contratto di locazione sottoscritto tra le parti. La disdetta del contratto generalmente può avvenire 6 mesi prima. Qualora alla scadenza il conduttore non rilascia l'immobile, dovrà richiedere in Tribunale lo sfratto per finita locazione ai sensi dell'art. 657 comma 2 cpc (procedimento che può essere attivato DOPO la scadenza del contratto). Dal momento che il conduttore Le ha già comunicato che non rilascerà l'immobile è consigliabile procedere fin da subito ricorrere in Tribunale per richiedere l'intimazione di licenza per finita locazione ai sensi dell'art. 657 comma 1 cpc (procedimento che si instaura PRIMA della scadenza del contratto e consente al locatore di ottenere anticipatamente il titolo per poter poi sfrattare alla scadenza il conduttore). Aggiungo: occorre verificare nel contratto se il conduttore ha diritto di prelazione sull'acquisto dell'immobile: in tal caso deve essergli notificata un invito a voler esercitare la prelazione (non è sufficiente una comunicazione a telefono o per le vie brevi). Cordiali saluti. Avv. Antonino Ercolano - antoninoercolano()hotmail.it
Ho smarrito un portafogli con documenti e denaro, cercando, ritrovo il portafogli nelle vicinanze dello smarrimento senza il denaro ma con tutti i documenti. Con una telecamera riusciamo a vedere la p … Leggi tutto