Ho venduto un appartamento nel 2000. con accordi verbali, l'acquirente avrebbe fatto a breve il subentrom cosa che non è avvenuta ed il contratto è restato, a mia insaputa, a miono. l'acuirente ha fatto cambiare l'indirizzo di domiciliazione delle bollette, impedendomi di fatto qualsiasi possibilità di intervenire in caso di mora. aime questa ipotesi si è avverata, l'acquirente ha accumulato qualche migliaia di euro di mora ed ora il fornitore chiede a me, tramite uno studio di recupero crediti, la cifra a saldo. sono aobligato al pagamento o posso rifiutarmi? grazie
Buonasera. Il pagamento delle bollette spetta a lei in quanto ancora titolare delle utenze. Ha diritto naturalmente al rimborso da parte del nuovo proprietario e, dopo averlo avvisato, a staccare le utenze se non provvede alla voltura. Per assistenza o una consulenza più accurata, anche in videochiamata, previo compenso, può contattarmi alla email: avvdecrescenzochiocciolaliberopuntoit. Cordialmente. Avv. Vincenzo de Crescenzo
Può rifiutarsi di pagare la somma richiesta spiegando che il vero obbligato è l'acquirente. Resto a disposizione, ai contatti che trova nella mia pagina, per ulteriori chiarimenti.
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