Uso legittimo della carta di credito da parte di soggetto non intestatario

Buonasera, opero all'interno di una casa editrice/ass.culturale. Abbiamo una carta bancomat intestata all'associazione con nominativo della vice presidente. Devo utilizzarla per fare operazioni e spedizioni postali per conto dell'associazione, con il consenso dell'intestataria e che non comportano la firma di atti. Mi è stato riferito che anche se non sono il soggetto alla quale la carta è intestata, utilizzarla soddisfacendo le sopra citate condizioni è comunque legale, in quanto "l'unico caso in cui un'utilizzazione della carta da parte del non titolare può ritenersi non abusiva, è quello di un uso indiretto del documento da parte del soggetto legittimato, circoscritto all'ipotesi in cui costui si serva di un terzo come "longa manus" o mero strumento esecutivo di un'operazione non comportante la sottoscrizione di alcun atto" (sez.1, n.11023, del 19/02/2004, Rv.227516). Scrivo per chiedere conferma di questo fatto, perché trattandosi di un'operazione che devo svolgere in ambito lavorativo è per me molto importante che sia fatta in completa legalità. Grazie per l'attenzione e buon lavoro.
Utente 3027

L’Avvocato risponde:

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Marco Sansone
Avvocato Amministrativista

Risposta in data 24/03/2020

E' assolutamente così. Se però mettete per iscritto una sorta di contratto di mandato col quale l'intestataria la autorizza all'utilizzo della carta ritengo sia cosa buona e giusta.

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