Buongiorno, espongo brevemente la mia situazione. Separata di fatto da anni, in maniera del tutto consensuale senza mai problemi di nessun tipo con l'ex, abbiamo un figlio di 16 anni e una casa coniugale, intestata ad entrambi al 50%/cad, con mutuo anche questo intestato ad entrambi al 50%/cad. E' possibile per noi iniziare una procedura di separazione consensuale assistita senza doversi rivolgere al tribunale? Quali costi in questo caso dovremmo sostenere?
Gentile, Si può procedere con l'istituto della negoziazione assistita, procedura snella e molto più celere che necessita dell'assistenza di due avvocati. Salvo procedere con un ricorso congiunto sottoscritto da entrambi i coniugi e redatto da un solo avvocato. Se necessita, anche solo di una consulenza telefonica assolutamente gratuita, mi può contattare quando desidera. Avv. Gloria Biundo avv.gloriabiundo()libero.it 3495364449 Resto a Sua disposi
Gentilissima, buonasera. Non mi sorprende che, vivendo in una delle zone più amene e tranquille d'Italia, non ci siano problemi nemmeno con la separazione. Mi perdonerà questa digressione, ma adoro le sue zone ed è sempre preferibile sdrammatizzare. In merito al suo quesito certamente si può procedere con la negoziazione assistita (quindi supportata dagli Avvocati) salvo l'ultimo passaggio per l'omologazione di tipo giudiziale. Nel caso volesse la mia assistenza non esiti a contattarmi. Opero in tutta Italia. Può chiedere un preventivo senza impegno. Cordialissimi saluti. Prof. Avv. Antonio Leggiero
Buongiorno. E' necessario che entrambi i coniugi siano assistiti da un Avvocato. Ci saranno due incontri tra i coniugi e gli avvocati: in un primo le parti sottoscrivono la convenzione di negoziazione assistita (ossia un accordo col quale le parti si impegnano a cooperare in buona fede per risolvere la "controversia"). Nel secondo incontro potrete sottoscrivere il verbale di separazione (contenente gli accordi). Dal momento che ci sono figli minorenni l'accordo deve essere trasmesso al Procuratore della repubblica che deve autorizzarlo (deve cioè verificare che l'accordo non sia contrario all'interesse dei figli). La procedura dura massimo 3 mesi. Quindi è una procedura snella. Occorrono i seguenti documenti: 1) estratto dell'atto di matrimonio; 2) certificato di stato di famiglia; 3) dichiarazione dei redditi degli ultimi 3 anni di marito e moglie). I primi due possono essere richiesti al Comune dove vi siete sposati. I costi da sostenere sono quelli dei rispettivi Avvocati. Verosimilmente circa 1.000,00 euro ciascuno. Pertanto indubbiamente si risparmia un bel pò rispetto al procedimento giudiziale. Resto a disposizione nel caso necessiti di approfondire l'argomento. Se vorrà, potrà richiedere una consulenza diretta tramite il mio profilo. Cordiali saluti. Avv. Antonino Ercolano - antoninoercolano()hotmail.it
Buongiorno, certo, si può procedere con l'istituto della negoziazione assistita. Se necessita, anche solo di una consulenza, mi può contattare ai recapiti indicati nel mio profilo. Resto a Sua disposizione e La saluto cordialmente. Avv. Fabio Casaburo Torino - Milano
Buongiorno sono un papà di due splendide bambine! Mia moglie mi ha tradito x ben tre volte con uomini diversi! Oggi siamo separati in casi con le trattative attraverso i legali… purtroppo non riesco a … Leggi tutto
Buongiorno Avvocato, Io e mio marito, sposati da quasi 35 anni in comunione dei beni, abbiamo deciso di separarci consensualmente. Il nostro Comune di residenza ci ha detto che è possibile ottenere la … Leggi tutto
Buongiorno,ho 2 figli e ho tradotto mio marito.Lui continua a minacciarmi che mi prende i figli ,la mia domanda e :lo può fare?abbiamo insieme la casa e lui ha il stipendio più grande del mio .Vorei s … Leggi tutto