Buongiorno, mi trovo ad affrontare una controversia societaria con il mio socio, ambedue detentori del 50% di una snc di cui il mio socio risulta essere anche amministratore. In estrema sintesi la situazione è la seguente: Faccio presente che a giugno del 2018, mi è stata ceduta a titolo gratuito la quota societaria del 50% dalla ex socia (con regolare trascrizione notarile ed atti successivi) e che in quel momento ero assolutamente ignara del carico debitorio che già gravava sulla società, nè lo stesso mi è stato illustrato o documentato in alcun modo Dall'atto costitutivo, sembra emergere che in qualità di socio-amministratore, lo stesso possa avere il totale ed esclusivo controllo su tutto ciò che è inerente la società. La società di cui sopra, gestisce 2 punti vendita che si occupano di vendita al dettaglio di cialde e capsule (caffè e solubili) di cui uno in Toscana ed uno in Umbria. Ad oggi dopo varie vicissitudini e la gestione pressochè assoluta e spregiudicata del socio-amministratore, la società risulta fortemente indebitata, con fornitori, affitti e tributi non pagati da mesi ( in qualche caso da anni) e sull'orlo del fallimento. Da più di un anno a questa parte, ho tentato più volte di trovare una soluzione per uscirne fuori, anche con la cessione gratuita delle mie quote, come già accaduto con la socia precedente, ma senza alcun risultato. Nel frattempo la società aumenta sempre i debiti senza che io posa intervenire in alcun modo.. La domanda è: esiste una possibile soluzione? Come faccio ad uscire da questo circolo vizioso? Ringraziando anticipatamente per una V/s eventuale risposta, Cordialmente
Lei è stata imprudente ad acquisire una quota societaria di SNC senza fare il minimo controllo . Valuti sulla bse dello statuto la possibilità di recedere immediatamente dalla soccietà. Altrimenti , mette ancora più a rischio di azioni legali o fallimento anche il patrimonio personale
Buongiorno, a seconda dei casi può esercitare il diritto di recesso con o senza giusta causa. Il diritto di recesso è una comunicazione unilaterale recettizia e non serve il consenso degli altri soci. Le consiglio di farsi assistere da un legale che dovrà verificare quale delle due procedure applicare al fine di tutelarla. Resto a disposizione qualora gradisse un preventivo gratuito per l'assistenza e mi può contattare via email a vianellolex()gmail.com Cordiali saluti
Buongiorno, a fronte della situazione descritta occorre valutare la possibilità di esercitare il proprio diritto di recesso dalla Snc. Per fornirle parere adeguato sulle modalità e presupposti che lo consentono occorre effettuare un approfondimento della questione ed esaminare alcuni documenti in suo possesso relativi alla società. Sono a disposizione per fornirle assistenza in merito, mi può contattare tramite il sito www.avvocatopietravaleria.it Cordiali saluti
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salve, Da 2 mesi abbiamo scoperto che mio padre è un malato oncologico allo stadio 4, senza possibilità di guarigione, nel 2019 ha aperto una società facendo firmare anche mia mamma e mia zia mentendo … Leggi tutto
Buongiorno, sono socia di una srl al 10%. capitale sociale 10.000. durata fino al 31.12.2050 ho versato 400 euro come capitale sociale e 3600 come finanziamento soci. voglio recedere come socia. posso … Leggi tutto