Lavori eseguiti male: posso chiedere risarcimento?
Buongiorno , chiedo un consiglio su come procedere. Nel mese ottobre/novembre 2020 ho chiesto al ****Srl (Trento), rappresentato dalla sig.a ******* la valutazione della possibilità di sostituzione della finestra del tetto Velux con una finestra a maggiore isolamento termico ed acustico di quella presente, sfruttando il fatto che la ******* era presente in casa mia per prendere le misure dell’altre finestre per la sostituzione. La sig.a ***** accompagnata da me in mansarda, ha fatto la foto alla targhetta della finestra Velux, non ha preso nessuna misura della finestra. In questa occasione sono stata rassicurata dalla sig.a ***** che il cambio della finestra non avrebbe riportato nessun intervento sul foro interno della finestra. In data 23.12.2020 ho ricevuto il preventivo per la finestra per tetto modello Roto, che successivamente l’ho accettato (dopo un’ulteriore conferma che la sostituzione non riportava le modifiche interne del foro). In data 28.06.2021 si sono presentati i posatori con la finestra in questione. E’ stata smontata la finestra Velux ed iniziati lavori di posa in opera della finestra Roto. Durante la posa in opera i posatori hanno tolto rivestimento interno del foro della finestra in quanto non era possibile aprire l’anta della finestra Roto che risultava più larga rispetto alla finestra precedente. Non sono stata informata in tempo reale di questo problema, i posatori in autonomia e senza il mio consenso hanno tolto il rivestimento in cartongesso del foro della finestra per poter aprire l’anta della finestra appena montata. Mi hanno lasciato le parti del foro distrutte, la polvere di gesso ovunque e la mansarda in impossibilità di ospitare i miei familiari. Inoltre i posatori mi hanno informata che per loro il lavoro era terminato, nonostante le mie perplessità espresse sulla posa della finestra (ho le foto). Ho contattato immediatamente la sig.a ******che mi ha informata che la finestra era perfettamente compatibile con le misure della finestra precedente, la posa è stata eseguita a regola d’arte, l’anta più larga è stata scelta per portare più luce (scelta fatta e decisa dalla sig.a *******senza il mio coinvolgimento nella decisione) e non è colpa sua che le parti del foro erano oblique non dritte (ripeto che le misure del foro interno non sono state mai verificate dalla sig.a *******durante il sopralluogo). Inoltre dal giorno 28.06.2021 ho chiesto più volte il controllo delle rifiniture interne con silicone delle finestre Oknoplast e battiscopa (lavoro svolto all’inizio di giugno); ho segnalato che nel telaio di portafinestra manca una vite, le mie segnalazioni sono state semplicemente ignorate. Visto che lavoro concordato non corrisponde a quello che è realmente accaduto in casa mia e che le mie ripetute richieste tramite email di terminare lavoro riparando le parti del foro distrutte, sono rimaste senza risposta positiva, vorrei chiedere: 1. Riparazione del danno provocato al foro della finestra 2. La valutazione ed eventuale sostituzione della finestra montata (correlata alla riparazione del foro) in quanto presenta difetti al vetro esterno ed alle parti metalliche con un altro modello adatto alle reali misure del foro interno in quanto l’anta della finestra montata, quando aperta, tocca comunque la parte interna del foro distrutto (ancora non rivestito) 3. La posa in opera della finestra a regola d’arte che permette sfruttare al massimo isolamento termico ed acustico che dovrebbe offrire la finestra stessa 4. Un controllo delle rifiniture interne con silicone delle finestre Oknoplast 5. Posizionamento della vite mancante nel telaio di portafinestra eventualmente vorrei chiedere 6. Un risarcimento del danno materiale 7. Un risarcimento del danno morale per prolungamento del lavoro nel tempo (il lavoro non è terminato), inaccessibilità alla mansarda per presenza di polvere di gesso ovunque, difficoltà create pochi giorni prima dell’arrivo dei miei parenti, per comportamento scorretto e poco trasparente di ******Srl che non si sente responsabile del danno provocato, mancanza di dialogo una volta conclusa la parte finanziaria.
Buonasera, se in effetti i lavori sono stati mal eseguiti e Le hanno procurato danno Lei ha diritto a chiedere ed ottenere un risarcimento del danno. La prima cosa da fare è una diffida con la quale chiedere il dovuto e avvertendo azione legale in caso di rifiuto. Mi può contattare per una consulenza gratuita all'indirizzo alessimaria.77()gmail.com. Cordialmente. Avv. Maria Alessi
Buongiorno, per poterLe rispondere adeguatamente è necessario visionare la documentazione in Suo possesso. Se necessita, anche solo di una consulenza, mi può contattare senza impegno ai recapiti indicati nel mio profilo. Resto a Sua disposizione e La saluto cordialmente. Avv. Fabio Casaburo Torino - Milano
Gentile Utente, occorre approfondire e visionare la documentazione in Suo possesso. Per una consulenza ( a pagamento) può contattarmi ai recapiti presenti sul mio website. Cordiali Saluti Prof. Avv. Domenico Lamanna Di Salvo MILANO - BARI
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