Appropriazione indebita: posso chiedergli i danni?

Buongiorno. I termini di prescrizione previsti nel nostro ordinamento sono diversi. Nel suo caso, trattandosi di un diritto al risarcimento danni per responsabilità contrattuale, si applica il termine di prescrizione ordinario, pari a dieci anni. La prescrizione inizia a decorrere dal giorno in cui il diritto può essere fatto valere, quindi, non necessariamente dal momento in cui viene commesso il fatto ingiusto che causa il danno, ma nel momento in cui la produzione del danno si manifesta all’esterno, diventando, oggettivamente, percepibile e riconoscibile. Restano, in ogni caso, irrilevanti eventuali impedimenti soggettivi o l’ignoranza del diritto stesso. Detto ciò, seguendo l’indirizzo giurisprudenziale di riferimento, nel suo caso, la prescrizione decennale non può farsi decorrere prima della cessazione del rapporto professionale o comunque, prima che il professionista abbia adempiuto il suo obbligo di rendere il conto, a nulla rilevando in proposito che gli illeciti siano stati commessi in epoca anteriore. Cordialmente. Avv. Vincenzo de Crescenzo Per contatti: avvdecrescenzochiocciolalibero.it

salve . Il diritto al risarcimento del danno derivante da fatto illecito si prescrive in cinque anni dal giorno in cui il fatto si è verificato, nel caso di specie, mi sembra di aver capito che il reato si è perdurato ( continuità) nel tempo, quindi l'azione può ricoprire tutto il tempo indicato.