GDPR e fonte dati: domande

Salve. Vorrei sapere che cosa si può fare contro chi non mi fornisce la fonte dei mie dati quando ricevo una telefonata di proposta commerciale. Loro motivano che ho cliccato su dei banner; alla richiesta di fornire indirizzo IP, data e orario di registrazione come da GDPR, iniziano a divagare dicendo che è colpa mia che lascio i dati in giro su internet o chiudono la chiamata. I numeri da cui chiamano sono virtuali e quindi non raggiungibili, ma ho ricevuto il link del sito a cui volevano farmi iscrivere, il cui numero corrisponde a un numero estero funzionante, poiché ho risposto e dando loro 30 giorni di tempo, come da legge, di rispondere fornendo i dati in questione. Loro rispondono prendendomi in giro. Come si potrebbe procedere? Cordiali saluti.
Utente 14498

L’Avvocato risponde:

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Avvocato Dequo

Risposta in data 22/04/2022

Buonasera, può presentare un esposto al garante dei dati personali nei confronti dei gestori di questo sito internet ed, eventualmente, depositare atto di denuncia querela nel caso in cui queste chiamate siano particolarmente invadenti. Va comunque valutato nello specifico la frequenza dei contatti e la loro intollerabilità. Nel caso in cui ritenga necessario una assistenza legale, anche per l'attività di supporto nella redazione di atti di denuncia o esposti alle autorità competenti, può compilare il modulo che troverà cliccando al link "sito web" presente sul mio profilo personale, indicando ogni informazione utile. Provvederò a riscontrare la sua richiesta in tempi rapidi. Distinti saluti Avv. Lucio Spagnuolo

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