Vi scrivo per chiedervi come muovermi. So che quello che vi scrivo puo apparire incredibile o uno scherzo ma purtroppo non è così. Ho avuto una relazione con un uomo finita a giugno 2020. Finita la relazione, ad ottobre, ho ripreso a frequentarmi con il mio ex. Nel gennaio 2021 resto incinta e ad ottobre metto al mondo il nostro piccolo. Il mio ex pero, non si sa per quale motivo, pretende un test per il DNA, perchè pensa che il figlio sia il suo. Giugno 2020, ottobre 2021, non credo ci sia bisogno di DNA per capire che non possa essere il suo, ma lui insiste e va in giro a dire che il figlio è suo e che vuole questo DNA nonostante tutti gli facciano notare sia impossibile la cosa. La madre di questo individuo poi, invece di far desistere il figlio da questa scellerata idea, dice che i tempi non la convincono e cose simili mettendo anche lei dubbi, per di piu, sempre lui, una volta mi ha mandato sotto casa un cantante per una serenata, l'altro giorno dei fiori per il mio compleanno. So bene che il tutto fa ridere, ma il mio compagno ormai non ride più e piu di una volta l'ho fermato appena in tempo prima che facesse giustizia da solo. Volevo quindi sapere, come posso muovermi? Di certo non faccio il DNA a mio figlio di 7 mesi per un cretino che non sa quanto duri una gravidanza e che ha certe idee per l'uso smodato di droghe che seppur leggere, lo hanno ormai reso poco normale.
Gentilissima, buonasera. Quello che lei riferisce - le assicuro - non è per nulla surreale! E' il palcoscenico della vita che offre un canovaccio superiore a qualsiasi fantasia. Fra l'altro, sono situazioni molto più frequenti di quanto crede. Ciò premesso, la esorto a non sottovalutare la situazione. Oltre che Avvocato sono anche Criminologo e le posso assicurare che la situazione (senza che si spaventi) presenta dei connotati potenzialmente criminogeni. Se vuole parlarne con me, sono a disposizione per una consulenza. Lavoro molto a Roma. Cordialissimi saluti. Prof. Avv. Antonio Leggiero P.S. auguri per la "cicogna"!
Buongiorno. Innanzitutto, i fatti descritti non fanno assolutamente ridere, ma potrebbero costituire un’ipotesi di atti persecutori (e non solo). Lei, per tutelarsi, potrebbe procedere ad una prima diffida presso le Autorità competenti. Diversamente, può procedere direttamente a sporgere atto di querela. Se necessita di una consulenza e di assistenza, può tranquillamente contattarmi ai recapiti presenti sul mio profilo. Resto a disposizione. Cordiali saluti, Avv. Francesco Genovino (Penalista)
Buongiorno, se necessita, anche solo di una consulenza, mi può contattare senza impegno ai recapiti indicati nel mio profilo. Resto a Sua disposizione e La saluto cordialmente. Avv. Fabio Casaburo Torino - Milano
Un soggetto,ex marito della mia vicina di casa,nell'agosto del 21 ha tentato di uccidermi e fino ad oggi ha sempre commesso reati di diffamazione aggravata,violazione proprietà privata,istigazione,min … Leggi tutto
Buona sera, Ho ricevuto dall'amministratore di condominio una lettera raccomandata senza busta (foglio A4 piegato in 3 parti e pinzato alle estremità) in cui si legge in chiaro il contenuto della stes … Leggi tutto