Negligenza scolastica su disabile: chi mi può aiutare?

Buongiorno Vi scrivo in qualità di mamma. Mia figlia ha 12anni con disabilità grave, frequenta per tre ore al giorno un istituto della ns provincia Lodi. Matilde é su sedia a rotelle é tetraplegica. A gennaio, una ragazza disabile le ha morso una mano . Ho chiesto spiegazioni all'assistente a personam e mi ha riferito che era un graffio . Palese da parte del medico curante che si trattasse di un morso. Ho alzato il tono con l'assistente sottolineando di mantenere le distanze di sicurezza in quanto Maty non porta la mascherina e di vigilare su mia figlia facendo presente anche all'assistente dell'altra ragazza di fare il suo lavoro cioè vegliare su questa bimba in quanto il comportamento della stessa purtroppo potrebbe involontariamente arrecare problemi. Per guarire la mano ha impiegato un mese ed ancor oggi qualche piccolo segno si intravede. Dopo due mesi di Dad mia figlia ritorna a scuola ed ecco che il 14 maggio c.a. si riverifica un altro danno su Matilde. Questa volta , si presume la stessa bimba , che non fa parte della classe di Maty, scappa nel corridoio entra inella classe di mia figlia e le graffia tutto il lato dx del viso per due millimetri non le stacca l'occhio. Ancora oggi a distanza di 5 giorni la dirigente non mi ha comunicato la dinamica dell'incidente. Maty é stata sequestrata dalla scuola per ben 45 minuti in quanto non hanno permesso alle persone da me delegate al ritiro di portarla a casa. Telefonicamente mi ê stato detto che lei era in classe con la compresenza dell'insegnante a personam e di sostegno oltre al professore che spiegava la lezione. I volontari del servizio trasporto mi hanno più volte telefonato in quanto Maty oltre ad essere agitata piangeva a squarciagola gola , cosa che invece , telefonicamente, mi ha negato la scuola ma io conosco bene il pianto di mia figlia . Matilde non piange mai lo fa solo se ha dolore incomprensione e al saluto Lei odia la parola ciao. Matilde oltre allo sfegio che sotto indicazione del pediatra stiamo cercando di curare al meglio al fine che non rimangano cicatrici, manifesta un grande scompenso psicofisico. Lei non porta il pannolino ma in questo frangente non controlla più i bisogni fisiologici , ha crisi di pianto ingiustificato , rifiuta il cibo . Abbiamo deciso come famiglia di non farle frequentare più questa scuola anche perché Lei mostra sdegno alla richiesta di potervici rientrare. Ho scritto al Provveditorato per informare di quel poco che so sull'accaduto. Ora non so se devo fare un esposto anche in Caserma. Queste cose non dovrebbero succedere perché la responsabilità degli insegnanti ,soprattutto in questi casi , ê venuta a mancare. Troviamo inammissibile che 3 persone non siamo riuscite a controllare e capire cosa stesse succedendo. Supponiamo che nessuna delle ragazze fosse vigilata perché Maty rimane indifesa l'altra scappa e tu assistente non riesci a prenderla per poi ritrovarla in un'altra classe ? Ma se fosse precipitata dalle scale....aspettano sempre che succeda l'irrimediabile. Questa faccenda non deve essere messa nel dimenticatoio . Queste 3 irresponsabili devo essere rimosse . Persone che sanno cosa devono fare perché hanno studiato per questo eppure ancor oggi prevale la frivolezza l'importante ê lo stipendio mensile non la vita umana. Cerco un consiglio in quanto non so se facendo un esposto o querela riesco ad avere giustizia. Vi ringrazio e porgo cordiali saluti
Utente 7849

L’Avvocato risponde:

Potrà procedere, con l'aiuto di un legale, sia civilmente sia eventualmente penalmente per tutelare i diritti della minore. Consiglierei di consultare un legale esperto di responsabilità civile e tutela dei diritti del malato. Potrà presentare denuncia-querela alle forze dell’ordine per i fatti accaduti e le lesioni subite dalla minore. Presenti i soli fatti, sui quali la Procura procederà ad accertamenti. Non faccia ipotesi o accuse se non su fatti assolutamente certi e documentati, o rischierà di commettere calunnia. Una volta aperto, normalmente dopo alcuni mesi, il procedimento penale, potrà comunque integrare i dettagli utili dei fatti. Se presenta denuncia-querela, ricordi di precisare che vuole essere avvisata in caso di richiesta di archiviazione.

Migliaia di persone cercano un parere legale come questo. Registrati come avvocato e trova nuovi contatti.

Sei un Avvocato? Registrati!
Hai bisogno di un avvocato online?
Richiedi una consulenza legale su deQuo. Oltre 3.000 avvocati sono a tua disposizione. Parla con uno specialista, anche gratis.
Decorazione