Risoluzione affitto uso abitativo senza preavviso: posso?
Buongiorno, voglio chiederLe se ho la possibilità per “giusta causa” di rescindere un contratto di locazione a uso abitativo, senza perdere la caparra di 3 mesi ma senza fornire i tre mesi previsti di preavviso. Fornisco dati e eventi: Ho stipulato al 20 agosto 2019 un contratto d’affitto a uso abitativo: un monolocale arredato, tramite Ag. immobiliare . Contratto 4 + 4 , con preavviso di 3 mesi. Pago 650 +100 al mese. Riscontro i seguenti problemi che credo mi spingeranno quanto prima a rescindere il contratto d’affitto: Da sett. 2020 la tapparella elettronica del bagno si è rotta , e a oggi nessuno è ancora venuto a sistemarla, nonostante i miei solleciti (Il bagno è al buio, devo accendere la luce anche di gg.no). Lavoro in h24 sono un Ag. di Polizia Giudiziaria, ho chiesto al momento della stipula del contratto se fosse uno stabile tranquillo e silenzioso : il proprietario e la resp. dell’ag. me lo hanno assicurato. Di contro ho i vicini di casa confinanti che fanno rumori molesti fino alle 01 di notte e quanto faccio la mattina per una settimana consecutiva e mi alzo alle 04.00, è distruttivo. Non posso permettermi , considerando che sono armata e ho mansioni che prevedono lucidità e riflessi di essere poco riposata. Ho provato a parlare con il vicino e chiedergli almeno di far silenzio dalle 22.00, per permettermi di avere almeno 6 ore di riposo notturno, ma se ne frega, anzi se possibile sta’ facendo peggio da quando e’ a casa causa lock down, non solo nei week end, benzì quasi tutte le sere, hanno parenti e amici con aggiunta di altri bambini che gridano e saltano per casa: ci sono sere che sembra mi stia per cadere il soffitto in testa! Inoltre e’ un continuo di sbattere sedie porte, fino a passare l’aspirapolvere di notte! Per inciso, parte della loro abitazione è posizionata sul mio soffitto (Hanno la scala e la cucina sul mio soffitto), in quanto posizionata su due piani. Ho avvisato il proprietario e chiesto l intervento dell’ag. immobiliare, ma anche in questo caso nulla è cambiato. Il vicino resta della sua posizione: lui può fare quello che vuole a casa sua. In ultimo ho scritto sia in ag. immobiliare che per conoscenza all’amm. condominiale, visto che questa situazione di disturbo e maleducazione infastidisce anche gli altri condomini presenti sul pianerottolo ed e’ pregressa al mio arrivo. I decibel dei rumori , sicuramente non superano quelli consentiti (3 per legge), ma il protrarsi e il persistere anche in orari notturni credo sia normale! Infine, ho chiesto al proprietario se potesse, causa usura, sostituire il divano letto presente in casa, lasciato su contratto a uso letto, in quanto le molle , essendo stato usato per ben 8 anni, prima del mio arrivo, dal precedente coinquilino, è arrivato alla frutta. E’ indubbiamente un bel divano esteticamente ma la funzione letto , si è persa ( ho mal di schiena costante e continuo, inoltre basta respirare che la rete cigola tutta). Ora , considerando quanto sopra, non trovo giusto, restare altri 3 mesi in questa casa, pagare per non avere una vita serena e in particolar modo non dormire , con tutte le conseguenze del caso nella mia vita quotidiana. Anche perche’ tutte e 3 le motivazioni , non sono dipendenti dalla mia condotta, bensi’ estrerna. Posso con questa motivazione chiedere risoluzione contratto a fine gennaio 2021 e chiedere di non perdere la caparra di 3 mesi, la casa la sto’ restituendo naturalmente senza alcun danno. ( In quanto tempo devono restituirmela ?) Grazie.