Controversie ex datore di lavoro: come muovermi?

Buonasera, Un anno fa mi sono licenziato per andare a lavorare in un'altra società. Le motivazioni sono state: stress da lavoro, mancanza di regolarità e trasparenza nei pagamenti dei premi aziendali (come rimborsi spese senza nessuna possibilità di verifica del corretto importo), uso dell'auto aziendale (come personale) senza contratto per non pagare tasse da parte del datore di lavoro. Nonostante i diversi Solleciti scritti di pagare quanto stipulato nell'accordo iniziale, una volta licenziatomi, mi è stata pagata una cifra non idonea in base al fatturato sviluppato e soprattutto non è stata inserita in busta paga come richiesto da me. Volontariamente e perché ancora ero in possesso delle credenziali aziendali (per errore non hanno disabilitato il mio account) ad un portale dove è possibile visionare i fatturati dei clienti, mi sono accorto che l'importo pagato è ancora più basso rispetto a quanto era stato pattuito all'inizio. Aggiungo che nonostante fosse previsto nel mio contratto, non mi sono stati pagati i premi aziendali spettanti nel 2021. Ora lui vorrebbe farmi causa per accesso ai sistemi dopo che mi sono licenziato. Premesso che l'accesso non è stato fatto al fine di rubare e rivendere i dati aziendali (non è stata fatta nessuna copia) ma solo per verificare il dovuto economico. Come posso muovermi? Cosa mi consigliate? Grazie
Utente 12621

L’Avvocato risponde:

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Antonio Sirica
Avvocato Civilista

Risposta in data 23/01/2022

Gentile Utente a mio avviso lei ha diritto al pagamento integrale di quanto le spetta. Il mio studio si occupa molto spesso di problemi di questo tipo e per questo motivo siamo in grado di offrire su tutto il territorio nazionale un servizio di recupero crediti con costi interamente a carico del debitore. Se vuole approfondire mi contatti pure senza impegno ai recapiti indicati nel profilo dello studio ovvero mandi una mail a segreteria()siricalegal.it. Cordiali saluti Avv. Antonio Sirica
Buongiorno, premesso che la questione andrebbe approfondita, può chiedere l'emissione di un decreto ingiuntivo per farsi riconoscere i relativi pagamenti non ancora corrisposti. Se necessita, anche solo di una consulenza, mi può contattare ai recapiti indicati nel mio profilo. Resto a Sua disposizione e La saluto cordialmente. Avv. Fabio Casaburo Torino - Milano

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