Lavorando in un ospedale privato, nell'ufficio contabilità, ho riscontrato la "sparizione" di oltre 2500 euro da una busta con gli incassi giornalieri di un altro ufficio; tale busta è stata consegnata nelle mie mani dentro un raccoglitore più grande, e quando l'ho aperta ho trovato gli assegni nella busta ma non il contante. A questo punto, siamo in più dipendenti che potremmo essere sospettati di furto. L'ospedale pare che svolgerà una indagine interna, ma io non sono tenuta a denunciare alle forze dell'ordine l'accaduto? Se un giorno venissi denunciata per furto, come potrei giustificarmi con le forza dell'ordine per non aver denunciato il furto?
Buona sera, la questione centrale non riguarda tanto il presunto furto di denaro, ma la riconducibilità del controllo nella busta, all'interno delle mansioni che le sono state contrattualmente attribuite. Qualora la condotta rientrasse nelle mansioni che le sono proprie, dovrebbe segnalare l'assenza delle somme al preposto, che avvierà la procedura interna di accertamento e di intervento sull'accaduto. Cordiali saluti.
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Buon giorno, vorrei chiedere ad un' avvocato (se possibile, anche parlarci telefonicamente) in che modo dovrei comportarmi con il mio datore di lavoro, egli non rispetta i tempi della mia busta paga, … Leggi tutto
Buongiorno, In data 18 Novembre ho effettuato il mio ultimo giorno di lavoro a seguito delle mie dimissioni presso la vecchia società, il contratto previsto era quello del turismo, ad oggi non ho rice … Leggi tutto