Buongiorno, ho chiesto al datore di lavoro 3 ore di permesso per esigenze personali (nello specifico intervento agli occhi di mia madre) ma controllando il cedolino paga queste 3 ore sono state considerate come cassa integrazione senza nemmeno consultarmi: il datore lo può fare? Ho 33 ore di permessi retribuiti residui anche di anni precedenti che per legge credo debbano essere usufruiti entro un tempo stabilito. Premetto che l'attività in cui lavoro è aperta essendo zona gialla e la mia figura professionale nell'organico è unica perciò le mie ore non sono mai ridotte e messe in cassa integrazione. Inoltre dal mese di agosto 2019 ad oggi il datore mi ha fatto godere solo di 1 settimana di ferie quando in residuo ho ben 30 giorni lavorativi. Che diritto ho? Nonostante il periodo legato al covid che obbliga ha il datore in merito alle ferie dei propri dipendenti? Molte grazie per l'assistenza
Buongiorno, le risposte ai suoi quesiti esigono un esame della documentazione in suo possesso relativa al suo rapporto di lavoro e il dovuto approfondimento giuridico della situazione. Sono a disposizione per fornirle parere in merito, mi può contattare ai recapiti che trova sul mio profilo. Cordiali saluti. Avv. Valeria Pietra
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Buongiorno sono un' infermiera, lavoro presso un ospedale pubblico (Torino) lontano dalla residenza (Roma) dove vive mia zia non sposata appena operata e con la 104 comma 1. Ci sono i presupposti per … Leggi tutto
Salve, Vorrei porre una domanda sui permessi Rol, ho letto che il datore di lavoro non può negare le ore di permesso ad un lavoratore per via della sentenza 688/2018 che però fa parte del CCNL FLCgil, … Leggi tutto
Buonasera. Lavoro in un hotel, pochi giorni fa ho ricevuto il mio primo stipendio e ho notato che non mi erano stati pagati tutti gli straordinari. Così ho controllato la busta paga e nella voce delle … Leggi tutto