Contratto di appalto privato: domande

Ho firmato un contratto di appalto per ristrutturazione con una ditta. Sul contratto è stato previsto che i lavori devono finire entro 3 mesi DALLA DATA DI INIZIO DEI LAVORI. La comunicazione di inizio dei lavori è stata già fatta al comune, ma nei fatti nessuno è venuto a ristrutturare casa. A livello civile (ipotetica causa) il termine dei tre mesi parte dal giorno in cui abbiamo comunicato al comune che abbiamo iniziato i lavori oppure nel giorno effettivo in cui questi iniziano nella realtà? Se è il primo caso allora sono in ritardo e avviso sin d'ora che avrò necessità di un avvocato. L'importante è sapere che effettivamente siamo dalla parte della ragione. Grazie in anticipo.
Utente 10784

L’Avvocato risponde:

Buonasera, premesso che bisognerebbe visionare il contratto di appalto per poterLe rispondere adeguatamente, la data di inizio lavori decorre da quando ha provveduto a comunicarla al Comune. Se necessita, anche solo di una consulenza, mi può contattare ai recapiti indicati nel mio profilo. Resto a Sua disposizione e La saluto cordialmente. Avv. Fabio Casaburo
Buonasera. In genere, per data di inizio lavori si intende quella comunicata al comune, considerato che da quella data decorre l’anno concesso per il termine dei lavori. Ma per una corretta valutazione, è necessario esaminare il contratto d’appalto sottoscritto e verificare l’effettiva intenzione delle parti. Per assistenza o una consulenza più accurata, anche in videochiamata, previo compenso, può contattarmi alla email: avvdecrescenzochiocciolaliberopuntoit. Cordialmente. Avv. Vincenzo de Crescenzo

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