Buongiorno, siamo una piccola azienda che ha dei problemi con alcuni clienti che hanno delle fatture insolute e non riusciamo a comunicare con loro. Vorremmo capire quale sia una strategia migliore prima di avviare costose cause che magari economicamente costerebbero di più del costo dell'insoluto. Attualmente abbiamo inviato delle PEC di sollecito, ma nelle prossime vorremmo anche indicare anche i costi di mora come previsto dal codice civile. Che informazioni bisogna indicare? C'è una frase "standard" da inserire o bisogna già indicare quali e che valore avranno questi costi? Bisogna pagare una marca da bollo? Una volta inviata questa PEC e supponendo di non avere nessuna risposta, bisogna per forza appoggiarsi ad un legale, oppure ci sono altre attività che si posso svolgere?
Buongiorno, occorre attendere il termine che avete indicato nelle comunicazioni e, successivamente la strategia più opportuna sarebbe quella di procedere con dei decreti ingiuntivi se si tratta di crediti fondati su prova scritta ed aventi ad oggetto somme di denaro certe liquide ed esigibili. La procedura monitoria ha dei costi fissi (pagamento di contributo unificato, notifiche e successiva procedura esecutiva) ma a volte rappresenta l'unica strada per recuperare i propri crediti. Grazie per l'attenzione e rimango a disposizione per ogni eventuale necessità o consulenza. Sul mio sito trovate tutte le indicazioni qualora aveste bisogno di assistenza www.studiolegalemagnosi.com Cordialmente Avv. Francesco Magnosi
Buongiorno, provveda ad inviare formale comunicazione di diffida e contestuale messa in mora. Non serve nessuna marca da bollo. Naturalmente l'invio della diffida da parte di un avvocato ha più "presa" sul debitore. Se necessita, anche solo di una consulenza, mi può contattare ai recapiti indicati nel mio profilo. Resto a Sua disposizione e La saluto cordialmente. Avv. Fabio Casaburo Torino - Milano
Buongiorno.sono co-proprietaria di un immobile al 50% con il mio ex compagno.Tale immobile è in affitto dal 01.09.2019 con regolare contratto di natura transitoria di un anno,rinnovabile per un altro … Leggi tutto
Salve, io ho frequentato un corso professionale di pasticceria che prevedeva un tirocinio di formazione dalla durata di 4 mesi, la scuola frequentata mi ha trovato una struttura all'estero (in Spagna) … Leggi tutto
Salve, nel 2020 ho firmato un contratto con un editore della durata di due anni. È scritto che alla scadenza, giugno 2023, il contratto può rinnovarsi per altri due anni. Nel caso volessi interrompere … Leggi tutto