Problema con INPS: come risolverlo

Da circa due anni percepisco la pensione anticipata APE volontaria che consiste in una sorta di finanziamento bancario garantito dalla futura pensione che, una volta conseguita, servirá per pagare le rate di rimborso alla banca. Per ridurre il peso del rimborso, avendone maturato i requisiti, ho fatto richiesta della “Quota 100”. I contributi maturati finora, si compongono di circa 34 anni derivanti da lavoro dipendente ed autonomo svolto in Italia e 4 anni di lavoro svolto in Spagna, per un totale di 38 anni che sono necessari per acquisire il diritto alla quota 100. Il problema consiste nel fatto che i 4 anni maturati in Spagna devono essere comunicati/trasmessi direttamente dall’ente previdenziale spagnolo (Seguridad Social) all’INPS italiana, attraverso un documento che si chiama E205. Ebbene da circa due anni, di questo documento che è stato trasmesso per ben due volte dalla Spagna, non cé traccia negli uffici INPS, a causa di un evidente stato di disorganizzazione e mancata comunicazione tra uffici/sedi di questo ente. Durante questo tempo ho inondato di richieste e solleciti entrambi gli enti e, mentre dalla Spagna rispondono in maniera chiara ed esaustiva, dall’Italia non rispondono e se lo fanno è in modo telegrafico e assolutamente insufficente. Questa situazione per me non rappresenta solo la possibilitá di ricevere o meno la quota 100, ma anche la mancanza di 4 anni di contributi indispensabili per acquisire la pensione normale tra due anni!! Inoltre, su consiglio del CAF, per migliorare un poco il valore della pensione finale, sto effettuando versamenti volontari all’INPS, per i quali non sono riuscito ad ottenere risposte in merito alla loro incidenza nel conteggio finale. Spero che la breve sintesi su esposta le abbia fornito il senso del mio problema e che le permetta di valutare l’opportunitá o meno di una azione piú incisiva di carattere legale nei confronti dell’INPS per risolvere la questione. Grazie per la risposta