Buongiorno, quando i coniugi si separano conservano gli stessi diritti di cui godevano durante il matrimonio. Quindi se un coniuge viene a mancare l'altro mantiene la quota di eredità che gli spetta per legge, sempre che la separazione non gli sia stata addebitata. Al coniuge superstite spetterà pertanto la pensione di reversibilità, il diritto di abitazione nella casa di proprietà del defunto e di uso dei mobili che la arredano. Resto a Sua disposizione e La saluto cordialmente. Avv. Fabio Casaburo (Cell. 3280999150)
Se è solo "separata" e non "divorziata", Lei è certamente erede legittimo, al pari di eventuali figli ed in quote diverse a seconda di quanti sono questi ultimi. Se, invece, non avete figli (o non ne ha avuti successivamente il suo ex marito), l'eredità senza testamento va interamente a Lei se non ci sono altri parenti prossimi come i genitori o i fratelli e le sorelle (cosiddetti "ascendenti"). Se ha necessità di chiarimenti può scrivermi su marco()avvsansone.it
Buongiorno, fino a poco tempo fa convivevo con il mio ragazzo in un appartamento che era stato intestato solamente a lui (per una questione di comodità), ma che comunque avevamo scelto insieme. Nonost … Leggi tutto
Ci siamo sposati lo scorso 1/10 in Italia, scegliendo che si applicasse la legge patrimoniale del nostro paese di residenza, il Belgio. Pensavamo che al registrare il matrimonio in Belgio potessimo sc … Leggi tutto
Buongiorno, vi contatto in merito ad un grosso problema da risolvere. Mia mamma è venuta a mancare nel 2020, io sono la sua unica erede e non avendo lei beni di alcun tipo non ho inconsciamente rinunc … Leggi tutto