Edilizia convenzionata e "migliorie": chiarimenti

Salve, ho acquistato cinque anni fa un appartamento in edilizia convenzionata, soggetto quindi ad un prezzo massimo di cessione. Al momento dell'acquisto, per aggirare il vincolo, il costruttore ci ha fatto pagare con un atto privato a parte una quota ulteriore (10% circa del prezzo massimo di cessione) giustificata da ipotetiche "migliorie" che il costruttore stesso avrebbe effettuato rispetto all'appalto iniziale. E' possibile fare causa al costruttore, oppure, essendo un atto privato a cui ho sottostato, non c'è modo di recuperare nemmeno una parte di quei soldi?
Utente 9385

L’Avvocato risponde:

AD
Avvocato Dequo

Risposta in data 24/08/2021

Buonasera, avrei bisogno di visionare la documentazione per fornirLe una risposta completa. Può contattarmi ai recapiti che trova sul profilo. Le auguro una buona giornata. Avv. Antonella Belvedere

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