Ho segnalato a fine Maggio un'infiltrazione d'acqua nel mio bagno che è all'ultimo piano di un appartamento in condominio.Ho chiesto all'amministratore di poter fare i lavori dal terrazzo ma lui verbalmente mi ha detto di no.Quindi ho inviato 5 pec da Giugno a ottobre chiedendo di voler svolgere i lavori a Luglio e Agosto dove avrei portato le mie figlie in vacanza.Nessuna risposta fino a qualche giorno fa dove si dichiara disponibile a svolgere i lavori sempre dall'interno. Ho chiesto nelle PEC che ho inviato se l'impianto di riscaldamento centralizzato con le relative tubature sia norma e in sicurezza visto che sono di 50 anni.Inoltre ho chiesto anche una tempistica breve e certa visto che si tratta di lavorare nel nostro unico bagno ed ho una figlia allergica alla polvere.Inoltre ho chiesto che i lavori vengano svolti con i dispositivi di sicurezza e con le attrezzature fornite dalla ditta.Infine posso chiedere per i suddetti motivi legato anche al colpevole ritardo dell'amministratore di non far eseguire i lavori o perlomeno di svolgerli nella stagione estiva quando i disagi per la presenza di operai in casa e per il masncato utilizzo del bagno sono minori.Grazie
Buonasera, sono gli inconvenienti tipici dei condomini. Da quello che racconta sembrerebbe ravvisarsi una condotta negligente e quindi colpevole dell'amministratore, che ha peggiorato la situazione. Tuttavia, avrei bisogno di conoscere i dettagli. Se crede mi contatti in privato. Distinti saluti. Prof.Avv. ANTONIO LEGGIERO Avellino
Buonasera, è necessario intervenire e inviare formale diffida all'amministratore. Mi contatti ai recapiti che trova sul mio profilo, Le fornirò l'assistenza che necessita. Le auguro una buona serata. Avv. Antonella Belvedere
Gentile Utente, anzitutto occorre comprendere da dove provengono le infiltrazioni. Se le infiltrazioni provengono - come mi sembra di comprendere - dal lastrico solare/terrazzo di copertura, occorre poi capire se tale terrazzo/lastrico solare è ad uso esclusivo del proprietario dell'ultimo piano (e quindi le relative spese vanno ripartite ai sensi dell'art. 1126 c.c.) o è comune a tutti (in tal caso le spese vanno ripartite secondo le tabelle millesimali). Poi, occorre provvedere a diffidare l'amministratore - per mezzo di un Legale - a: 1) intervenire immediatamente con un Tecnico per comprendere le cause delle infiltrazioni e provvedere alle necessarie riparazioni urgenti, oltre il risarcimento del danno (sia i danni materiali causati nel suo bagno che necessiterà - immagino - di pitturazione), sia eventuali danni a cose, o eventualmente danni alla salute. Se l'intervento è da effettuarsi dall'interno dell'appartamento il condominio deve - eventualmente - anche accollarsi i costi di un alloggio temporaneo dove Lei e/o le sue figlie dovranno vivere in attesa che terminino i lavori. 2) può inoltre diffidare/imporre all'amministratore di metter a norma l'impianto di riscaldamento. Resto a disposizione nel caso necessiti di una consulenza più approfondita sull'argomento. Cordiali saluti. Avv. Antonino Ercolano
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