Inquilino moroso con contratto di affitto regolare sparito: come fare

Buongiorno il mio inquilino è andato via senza pagare con le chiavi di casa ha preso solamente i suoi vestiti e ha lasciato i suoi mobili con la promessa di andare via dopo avere ricevuto la RR cessazione del contratto in agosto dopo vari solleciti via WhatsApp. Ultimamente non risponde più e non so come rintracciarlo non riscuotono l affitto da 4 mesi e non posso rientrare in possesso del mio appartamento. Grazie per una sua risposta cordiali saluti.
Utente 6396

L’Avvocato risponde:

Buonasera, il rimedio tipico per situazioni del genere è lo sfratto per morosità previsto e disciplinato dall'art. 658 codice di procedura civile, per ottenere un provvedimento in tempi brevi di rilascio dell'immobile (attualmente però le esecuzioni di rilascio immobile sono sospese fino al 30.06.2021: prima di tale data difficilmente riuscirà a riottenere il possesso dell'immobile). Lo sfratto per morosità potrà essere notificato presso l'ultimo domicilio eletto (generalmente nel contratto le parti eleggono domicilio per le comunicazioni). Tale atto deve essere notificato dall'Ufficiale Giudiziario a mani. In mancanza potrà essere notificato presso la residenza (deve chiedere un certificato di residenza al Comune). Nel caso in cui sia irreperibile, trova applicazione l'art. 660 ultimo comma. E' escluso che possa farsi giustizia da sè, forzando l'appartamento, cambiando serrature, staccare utenze, ecc in quanto tali condotte possono costituire reato (esercizio arbitrario delle proprie ragioni o violazione di domicilio). Quindi, in mancanza di collaborazione del conduttore, non ha altra strada che procedere con sfratto. Resto a disposizione nel caso necessiti di una consulenza più approfondita. Cordiali saluti. Avv. Antonino Ercolano - antoninoercolano()hotmail.it
Immagine di profilo avvocato
Domenico Russo
Avvocato Amministrativista

Risposta in data 05/01/2021

Potrebbe procedere anche con sfratto ma a condizione che il suo legale, previa ricerca tramite uffici anagrafe comunale, riesca a rintracciare dove il conduttore ha trasferito la residenza; in alternativa potrevve notificare l'atto presso il luogo di lavoro del conduttore, purché ciò avvenga nelle sue mani. Quanto ai canoni insoluti è possibile chiedere decreto ingiuntivo e noficarlo presso l'ultima residenza conosciuta, per poi azionare il titolo esecutivo sui beni (anche immobili, depositi bancari, o stipendio) del conduttore. Cordiali saluti. Avv. Domenico Russo.
Gentile Signora, se al momento non riesce a rintracciarlo, provveda a sporgere formale querela. Se necessita, anche solo di una consulenza, mi può contattare senza impegno ai recapiti indicati nel mio profilo. Resto a Sua disposizione e La saluto cordialmente. Avv. Fabio Casaburo

Migliaia di persone cercano un parere legale come questo. Registrati come avvocato e trova nuovi contatti.

Sei un Avvocato? Registrati!

Avvocati specializzati in Diritto Civile

Hai bisogno di un avvocato online?
Richiedi una consulenza legale su deQuo. Oltre 3.000 avvocati sono a tua disposizione. Parla con uno specialista, anche gratis.
Decorazione