Buonasera, non sono pignorabili gli importi pari o inferiori al triplo dell'assegno sociale, che per l'anno 2020 ammonta ad Euro 689,24. Questo vuol dire che la somma eccedente Euro 689,24 può essere pignorata. Resto a Sua disposizione e La saluto cordialmente. Avv. Fabio Casaburo (Cell. 3280999150)
Gentile Signore, la cessione del quinto abbassa la quota "disponibile" per il pignoramento senza dubbio, ma non la tiene al riparo dall'aggressione di qualsivoglia creditore (ivi compresa l'Agenzia Riscossione, ex Equitalia). Per l'anno 2020 il minimo vitale della pensione impignorabile per il 2020 sarà pari ad euro 689,74. Se al netto della cessione del quinto dunque Le rimane una somma superiore, sarà pignorabile l'eccedenza rispetto all'importo di cui sopra. Stia attento però, poiché se dovesse ricevere il pignoramento presso terzi con citazione a comparire, dovrà farlo, evidenziando l'esistenza della cessione di quinto e l'impignorabilità del minimo vitale. Talvolta il Giudice dell'Esecuzione di tutto ciò si accorge (specie se l'inps fa la dichiarazione di terzo nel modo corretto), ma è sempre bene prestare attenzione.
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Posso partecipare ad una mediazione civile per la successione avendo denunciato un mio coerede per appropriazione indebita (ovviamente non menzionando la denuncia) Leggi tutto