Prestito estinto nel 2016: come assicurarsi che sia tutto a posto

Buongiorno Nel 2016 ho saldato il mio prestito della durata di 5 anni. Da qualche mese mi arrivano notifiche e raccomandate da recupero crediti da pagare 7.950 euro entro 20 giorni. Io ho pagato tutto e ho tutti i bollettini pagati. Ho anche parlato con una responsabile dell'intesa San Paolo che avrebbe dovuto farmi sapere qualcosa nell'immediato ma non si è mai fatta trovare telefonicamente. Ora vorrei fare denuncia perché per colpa loro non sono riuscito a chiedere un prestito per problemi di salute. Se gentilmente mi fate sapere qualcosa nel più breve tempo possibile grazie infinite
Utente 6368

L’Avvocato risponde:

Immagine di profilo avvocato
Maria Alessi
Avvocato Civilista

Risposta in data 04/01/2021

Buongiorno, se la responsabilità è da addebitare alla Banca è necessaria una diffida in cui si fa presente l'accaduto con eventuale richiesta di risarcimento del danno. Mi contatti all'indirizzo alessimaria.77()gmail.com per eventuali chiarimenti e/o assistenza e per una prima consulenza gratuita. Cordialmente. Avv. Maria Alessi, con studio in Taurianova (RC) e Frascati (ROMA).
Gentile Sig. Bisesi, se il prestito è stato regolarmente saldato da parte Sua e per colpa della banca non è riuscito a richiedere un ulteriore prestito, provveda ad inviare comunicazione formale di diffida alla banca al fine di ottenere un risarcimento del danno. Se necessita, anche solo di una consulenza, mi può contattare senza impegno ai recapiti indicati nel mio profilo. Resto a Sua disposizione e La saluto cordialmente. Avv. Fabio Casaburo
GR
Giorgio Rocca
Avvocato Civilista

Risposta in data 02/01/2021

Buonasera, se il prestito è stato correttamente estinto è necessario contestare tutto per iscritto e, ove necessario, in tribunale in sede civile. Ove avesse ragione, potrebbero esserci gli estremi per un risarcimento di eventuali danni derivanti dalla errata segnalazione in Centrale Rischi. A disposizione, cordiali saluti Avv. Giorgio Rocca
Gentile Utente, non intravedo i motivi per presentare una denuncia (salvo l'ipotesi in cui sia vittima di un tentativo di truffa). La fattispecie può trovare tutela in sede civile. Dovrebbe agire in giudizio per richiedere l'accertamento negativo del credito richiesto dalla banca e il risarcimento dei danni per l'illegittima segnalazione nei sistemi di valutazione del merito creditizio che ha comportato la non concessione del prestito. Ovviamente queste richieste inviate dalla Banca devono essere immediatamente contestate per iscritto. Resto a disposizione nel caso necessiti di una consulenza più approfondita. Cordiali saluti. Avv. Antonino Ercolano

Migliaia di persone cercano un parere legale come questo. Registrati come avvocato e trova nuovi contatti.

Sei un Avvocato? Registrati!

Avvocati specializzati in Diritto Civile

Hai bisogno di un avvocato online?
Richiedi una consulenza legale su deQuo. Oltre 3.000 avvocati sono a tua disposizione. Parla con uno specialista, anche gratis.
Decorazione