Scioglimento comunione ereditaria: informazioni

Buongiorno nel lontano 2003 la nostra mamma vedova decideva con atto notarile la donazione dei beni immobili (terreni e una casa d'abitazione) dividendo per quote ai tre figli i suddetti beni. la divisione per quote veniva accettata dagli eredi che immediatamente ne prendevano il pieno possesso . restava la casa d'abitazione che seppur divisa in quote restava invenduta. sulla base di una perizia fatta nel 2003 da un geometra risultava una differenza a favore di un'erede della somma di euro 7500 a carico di altro erede e di euro 350 a carico dell'secondo erede. Ora a distanza di 18 anni con queste somme versate a saldo di due eredi alla terza persona che ne vantava il credito,la stessa cita in giudizio gli altri due pretendendo il pagamento che la stessa ha a suo tempo ricevuto. la casa è stata venduta nel 2021 e come da accordo tra i tre eredi e per le quote che a suo tempo furono stabilite ed accettate. Purtroppo dei pagamenti effettuati non vi è tracciabilità poiche tra fratelli e sorella non si era mai ritenuto di dover tracciare i pagamenti visto il rapporto ottimo tra gli stessi. Ora siamo citati in giudizio cosa ci dobbiamo aspettare ? e' fattibile che a distanza di18 anniquesta persona pretenda il saldo di un debito peraltro gia'' pagato? grazie