Tempi biblici erogazione prestito: considerazioni

Buongiorno Gentile,ad aprile ho aperto una pratica su PWC (partner Unicredit) per superbonus 110% dopo aver concordato tutto in banca Unicredit che mi ha detto come procedere. Tutto regolare, a Luglio ho OK (vabbè tempi biblici!), presento tutto, torno 100 volte in banca a firmare (mancava sempre qualcosa che veniva fuori appena andavo via) nel frattempo eseguo oltre il 40% dei lavori con piccolo anticipo e tante promesse a ditte e tecnici, ma poi mancando i soldi e tutti si fermano, tecnici compresi. Faccio notare subito (ma subito intendo prima che si fermano mesi prima perché avevo capito la persona che avevo davanti) alla dipendente della filiale 1. non c'è tempo da perdere (scrivo email di lunedì' mi risponde il venerdì, e risolve forse il martedì se vado a firmare in banca il venerdì ancora dopo... mesi, mesi, mesi così, ma poi perché devo farle di persona e perché lei deve produrre i documenti in ore che io sono fermo davanti a lei? non può produrli prima?), 2. che mi costa 1/2 giornata ogni volta andare in banca ma lei se ne sbatte altamente, per lei sembra tutto uno scherzo, a volte mi chiedo se non sia fuori di cervella, (capita che vado via - a 50 km dalla filiale - e mi richiama esattamente quando sono quasi tornato a casa perché manca qualcosa da firmare.. il PC me lo ha detto ora!!! e lo ha fatto per mesi!!!). Comunque finalmente parte l'erogazione, mi servono 60.000€ per il primo SAL, presento le fatture 1 mese fa, dopo 2 settimane me ne accredita 49.000 (due delle 4 fatture presentate), risultato non poso proseguire i lavori né fare il SAL (mi sono stati accordati da Unicredit fido per 85.000€ per fare i SAL e restituirli come crediti). Il direttore non risponde, lei mi parla di tempi tecnici, pazienza, uffici competenti, o semplicemente non risponde. Siccome non farei in tempo a effettuare più SAL come pronosticato (anche se arrivassero oggi importi fino agli 85.000 pattuiti, per i tempi necessari a maturare crediti, rivenderli, ripresentare fatture, aspettare nuovi accrediti dal fido...) ho chiesto cessione del 5° e delega ad altro istituto per ottenere gli altri soldi (altri 86.000€!). Quindi ad oggi mi basterebbe che Unicredit mi fornisse i 11.000 restanti e pattuiti pattuiti per il primo SAL(ne mancano circa 11.000) e la prima fattura del secondo (circa 24.000) perché come dicevo ho recuperato i soldi diversamente. Ma sto aspettando da un mese e non me li danno, è sempre colpa di qualcun altro, tempi tecnici ecc, ecc. Mi stanno per fare un danno enorme per non elargirmi i fondi pattuiti sul contratto (mesi di avanti e indietro inutili, tempo perso a sentire che gli si è bucata una ruota, che devo ringraziare dio perché a me l'hanno accordato il prestito... per me è certo la signora ha problemi psichici importanti). Ho fornito le fatture ripeto 1 mese fa, ma non è solo questo è tutto stato estremamente e volutamente logorante, questa è solo la punta dell'iceberg!!!!! Possiamo scrivere una diffida ad adempiere intanto e prepararci per affrontare un problema maggiore (sapendo di aver fatto tutto il mio dovere, ne sono certo ma vorrei esserne più che certo)? Quanto mi costerebbe? Cos'altro consiglia di fare? (Ho inviato già un paio di mesi fa una PEC ad Unicredt proprio, dopo quella pec il direttore si è degnato di risponde ad una mail, ma poi è finito tutto là e siamo tornati nella routine). Io non credo sia possibile, mi sembra uno scherzo ma invece sta succedendo. Anche quando sono andato in filiale e avevo preso appuntamento per parlare con il direttore questo (ignorando le milioni di mail e la grave situazione) mi dirotta dalla pazza senza farmi parlare (no comment!).